Per quanto riguarda la serie A2 siamo arrivati penultimi sul campo. Però a causa di alcune defezioni di altre società il Marsala resta in A2 e non retrocede. Sempre che la società decida di intraprendere una nuova stagione in questa serie.
Perché è su questo punto che la società sta riflettendo. Ossia che affrontare un altro campionato di A2 ha i suoi costi che finora se li sono sobbarcati pochi sponsor e imprenditori locali, no?
Sì, quest’anno abbiamo potuto disputare il campionato A2 grazie alla Sigel e alla Mg Engineering. Purtroppo è scomparso un po’ tutto a Marsala, non ci sono molte aziende disposte a investire. E affrontare un campionato della massima serie ha dei costi non indifferenti, pensiamo soltanto alle trasferte che sono molto costose. E con la sola Sigel, che devo ringraziare perché sono 10 anni che è con noi, non riusciamo a coprire tutto.
Nel frattempo sul campo ci sono soddisfazioni, con le Under 16 e Under 18 che sono diventate campionesse siciliane.
Diciamo che piove sul bagnato, si fa per dire. Perché queste vittorie comportano delle trasferte con dei costi importanti.
Insomma, dobbiamo augurarci di non vincere per non avere tutte queste spese.
Già, è un grande paradosso. La pallavolo femminile in Sicilia è Marsala. Noi lo sapevamo e scherzando dico che “speravamo” di sbagliare qualche partita, ma così non è stato. Siamo campioni siciliani sia Under 16 che Under 18, adesso tocca alle Under 14.
L’amministrazione comunale di Marsala ha più volte lanciato appelli agli imprenditori locali per sostenere il Marsala Volley. Si è mosso qualcosa, c’è stata qualche azienda che si è mostrata interessata? E l’amministrazione ha avviato una qualche campagna di sensibilizzazione?
Ad oggi l’amministrazione ha potuto fare ben poco a causa del patto di stabilità. Loro ci hanno supportato economicamente con un piccolo contributo, che però per una squadra di serie A è davvero esiguo. Noi competiamo con squadre che vengono sostenute massicciamente dalle amministrazioni comunali. Ad esempio il Novara, che è stato promosso in A1, per loro l'amministrazione ha stanziato un milione di euro.
Addirittura. Voi non pretendete così tanto.
No, ma un certo intervento economico sarebbe pure giusto perché noi viaggiamo per l’Italia e portiamo il nome di Marsala in giro. Adesso tutte le tv seguono il campionato di A2, Rai Sport, SportItalia, anche Sky. Credo che sia questo uno dei migliori modi per veicolare il nome della città di Marsala. E poi non dimentichiamo che lo sport femminile per eccellenza è proprio il volley.