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28/05/2013 04:17:29

Amministrative 2013. A Favignana Pagoto è "Pagato". Pericolo astensione sul voto

Per un refuso, infatti, il nome del candidato sindaco Pagoto, riportato sul retro dei volantini dove è riprodotta la scheda elettorale, è stato storpiato in Pagato. Un mero errore ortografico di cui nessuno si è accorto. La candidata sindaco si scusa dell’accaduto con il suo avversario, mentre sta già provvedendo a far ritirare i fac-simili distribuiti e a farne stampare di nuovi, con la dicitura corretta

Janet Bertolini è sbarcata a Marettimo per motivare al voto al gente della più lontana delle isole Egadi. 
Nel pomeriggio, nella sede del Comitato in piazza Europa, Bertolini ha incontrato un folto gruppo di giovani che hanno chiesto a gran voce la realizzazione di strutture sportive come la piscina coperta che già il sindaco Ernandez (suo marito) aveva previsto individuando l’area dove dovrebbe sorgere.

ASTENSIONISMO. In Sicilia 142 comuni andranno al voto con una grande incognita, l’astensionismo. Quello che terrorizza i partiti, compreso il Movimento 5 Stelle, è il partito del non voto. Nel weekend appena trascorso, 7 milioni di italiani sono stati chiamati al voto, 564 Comuni, fra cui 92 con più di 15 mila abitanti, e già ieri si è registrato un minimo record: solo il 44% degli elettori si è recato al voto. A Roma il calo è stato di oltre 20 punti.

Insomma ha vinto il partito del non voto. E in Sicilia domenica 9 e lunedì 10 giugno toccherà a 142 comuni, fra cui quattro capoluoghi di provincia, Catania, Messina, Siracusa e Ragusa. L’astensionismo delle regionali, il più alto nella storia dell’Isola, rischia di ripetersi. Un test, quello elettorale, che sarà decisivo per verificare la tenuta della maggioranza crocettiana all’Ars e per lo stesso Movimento 5 Stelle, vero vincitore delle regionali di ottobre, che deve radicarsi nel territorio e dimostrare che il movimento è pronto a camminare senza Grillo.

In questa tornata elettorale ci sarà anche la novità delle doppia preferenza di genere. In base alla legge numero 8, varata lo scorso 10 aprile dall’Ars, l’elettore può manifestare sino ad un massimo di due preferenze esclusivamente per i candidati della lista da lui votata. Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena la nullità della seconda preferenza.

CUSTONACI.  Lo sviluppo economico del territorio, l’importanza dell’associazionismo e il sostegno alle politiche giovanili sono stati i temi al centro della manifestazione elettorale tenuta dal candidato a sindaco di Custonaci Alberto Santoro. Sempre supportato dai candidati al consiglio comunale della lista Io Voto Custonaci e dagli assessori designati Davide Messina Panfalone e Maria Concetta Marino, il candidato ha spiegato l’importanza della definizione e approvazione del Piano Regolatore generale del Comune di Custonaci per favorire lo sviluppo sostenibile del territorio, dare una boccata d’ossigeno e consentire la ripresa della attività edilizia, e rilanciare il settore turistico incrementando i servizi e diversificando l’offerta.

Il candidato alla carica di Sindaco del Comune di Custonaci Giuseppe Bica ha incontrato il prof. Giovanni Curatolo Vice-presidente del Consorzio Universitario di Trapani. «Sono particolarmente soddisfatto - afferma Bica - che dall’incontro con il professore Curatolo siano emersi parecchi punti di contatto tra la nostra proposta di realizzare un «Istituto Tecnico Superiore del marmo e dell’artigianato locale», finalizzato al completamento del percorso formativo post-diploma, e la disponibilità di affiancare e di sostenere la nostra iniziativa da parte del Consorzio Universitario di Trapani. È emerso, inoltre, che questo Istituto deve avere una sua specificità nel bacino del Mediterraneo anche alla luce dei rapporti commerciali già in essere con buona parte dei paesi rivieraschi, che acquistano i nostri marmi ormai da diversi anni».