Mori ha citato come sostenitori di queste "teorie" diversi esponenti politici, e tra questi Sonia Alfano, Beppe Lumia, Antonio Di Pietro, Angela Napoli, Fabio Granata, Luigi Li Gotti, Leoluca Orlando, Rosario Crocetta. L'imputato ha nominato anche l'avvocato Repici, il consulenti informatico Gioacchino Genchi, il giornalista Marco Travaglio, il movimento delle Agende rosse, le associazioni Antimafia 2000 e Libera .