Poi, il terreno privato, di 1.600 metri quadrati, dove c'erano anche degli ulivi, e dove si trovano ancora le alghe,fu sequestrato dalla Forestale per stoccaggio di rifiuti pericolosi. Quindi il Comune ha dovuto dare un incarico ad un ditta di Menfi per l'analisi delle alghe, classificate non pericolose, ed ecco ora, finalmente, lo stoccaggio a Campobello alla comoda cifra di 97 euro a tonnellata.