Qualche giorno fa è arrivata una delle nomine più attese, quella dell'assessore donna, per raddrizzare le quote rosa della Giunta e la maggioranza del Sindaco. La scelta è caduta su Ivana Inferrera, proposta dal gruppo dei «Riformisti» che può contare su Franco Briale (capogruppo), Andrea Vassallo e Tiziana Carpitella. Si tratta di rappresentanti del Partito Socialista che fa riferimento all'on. Nino Oddo. Quindi, il Psi è nella maggioranza, strana, del Sindaco. Inferrera, 49 anni, si è laureata in Conservazione dei Beni Culturali all'Università di Bologna e ha lavorato all'associazione che ha riaperto il Muso di Torre di Ligny. Museo. Ha le deleghe ai Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Sport, Turismo e Spettacolo. Con la sua nomina l'esecutivo torna al completo. Gli altri assessori, giusto per ricordare, sono: Francesco Mazzara (Finanze), Antonino Giglio (Pianificazione Territoriale), Andrea De Martino (Lavori Pubblici), Giuseppe Solina (Ecologia ed Ambiente) e Salvatore Parisi (Affari Generali). «È un risultato che premia il nostro senso di responsabilità» ha dichiarato il consigliere Franco Briale.
Dopo l'assessore è stato il momento di Trapani Servizi, società del Comune. L'assemblea dei soci ha approvato il bilancio consuntivo del 2012 registrando una perdita di 593.542,34 euro. Secondo il Comune di Trapani non c'è da spaventarsi perchè la società "ha una solidità patrimoniale che la mette al riparo da crisi di natura economica". Non ci sono politici, nel nuovo Cda di Trapani Servizi. Per risparmiare, il Sindaco Damiano ha nominato tre dipendenti del Comune. Il nuovo presidente è l'ingegnere Rosario Bellofiore, che sarà affiancato da Maria Cammarata, capo di gabinetto del primo cittadino e dal geometra Mario Carta. Le nomine hanno riguardato anche il collegio sindacale della società Confermato il presidente Antonino Pugliese. Gli altri due componenti del collegio sono Giuseppe Morici e Gaspare Sambrunone. Adesso, per completare il puzzle, mancano le nomine ai vertici di un'altra società partecipata, l'Atm.
Sul deficit di Trapani Servizi è intervenuto il consigliere del Pd, Abbruscato: "Il Consiglio Comunale non ha contezza di ciò che effettivamente svolgono le Società Partecipate dal nostro Comune,nè le modalità operative per raggiungere l'obiettivo prefissato, se non a posteriori allorchè nella discussione del Bilancio Consuntivo vengono inserite le situazioni contabili/finanziarie delle partecipate, ma in una visione poco dettagliata e solo per risultati finali. Eppure da anni chiediamo l'adozione di un Regolamento per il Controllo Analogo delle Società Partecipate, strumento chiesto dal sottoscritto ed ignorato dall'attuale Sindaco quanto del suo predecessore, che consentirebbe una visione ed un controllo" LIVE" della salute di queste Società, dove, peraltro, sarebbe democraticamente opportuno la presenza di riferimenti della minoranza consiliare, anche nei Revisori dei Conti. Regolamento adottato da tante amministrazioni negli ultimi anni, che comunque rendono partecipi della vita societaria il Consiglio Comunale, organo che rappresenta tutta la Comunità".
Il presidente del Consiglio Peppe Bianco ha convocato l'aula per il 13 e 17 giugno. All'ordine del giorno ci sono alcuni debiti fuori bilancio. Tra i punti da discutere anche la variante urbanistica per realizzare la bretella stradale d'accesso e d'uscita dal centro commerciale che dovrà essere realizzato nella zona di Fontanelle Sud. Il Consiglio sarà inoltre chiamato a pronunciarsi sulla proposta d'istituire una commissione speciale sulla crisi del settore edile in città. In vista del bilancio di previsione, va sottolineato, come, grazie all'interessamento del senatore Antonio D'Alì, l'amministrazione ha ottenuto l'azzeramento della sanzione di 3 milioni di euro per lo sforamento del patto di stabilità.