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17/06/2013 04:32:55

Tiro incrociato su Vito Damiano, Sindaco di Trapani (che è in America...)

E' quanto denunciato a Trapani dal Movimento "Trapani Cambia". Sotto la lente finisce l'attività del Sindaco, Vito Damiano. Oggetto della discussione: la pulizia delle spiagge di Trapani, ed in particolare la pulizia di Porta Botteghelle, nel centro storico della città. L'associazione l'aveva sollecitata al Sindaco, notando che la spiaggia, recuperata da pochi anni, era abbandonata. Il Sindaco aveva prontamente risposto dicendo che i mezzi erano all'opera e che tutto procedeva velocemente. Oggi, invece, le foto pubblicate da "Trapani Cambia" fanno vedere che si, ci sono stati dei lavori, ma assolutamente marginali. Tanto da fare scrivere all'associazione: "Il sindaco Vito Damiano è l'apostrofo rosa tra le parole "t" e "arrangi". Le foto sono di Angelo Benivegna e Maria Marino. 

Sempre al centro di vivaci polemiche, l'area di Porta delle Botteghelle, a Trapani. La storica porta fu danneggiata da un camion che effettuava i lavori proprio nella spiaggetta. Anno dopo, solo qualche mese fa, si scoprirà, nell'ambito dell'operazione "Corrupti mores" su mafia e appalti a Trapani, che imprese vicine a Cosa nostra si erano aggiudicati i lavori dell'area del porto di Trapani, non rispettando alcuna prescrizione del capitolato. E così, mentre era previsto che mezzi piccoli dovevano essere utilizzati in quel tratto di spiaggia, in realtà si era proceduto con un mezzo normale, che si era portato via mezza porta.  Oltre alle alghe, adesso, i cittadini segnalano insetti e topi.

Ma l'attacco al Sindaco viene anche dal consigliere Francesco Salone, di Azzurra Libertà. E' stato lui, in una nota polemica, a rivelare che il Sindaco Damiano è assente da Trapani perchè è negi States, "lasciando i commercianti nei guai". "Sul suo tavolo - continua Salone- c'è un'ordinanza da firmare. Riguarda gli esercizi commerciali che chiedono la concessione del suolo pubblico nelle zone del centro storico che si trasformano in aree pedonali nelle ore in cui viene vietato il transito veicolare. Si tratta di chi chiede l'autorizzazione per i tavolini, per poter sfruttare la stagione estiva e la presenza dei turisti che scelgono i locali della nostra città. Senza l'ordinanza non possono essere avviate le procedure per la concessione del suolo pubblico nelle ztl. Ma soprattutto, senza autorizzazione, si prendono le multe dei vigili urbani».
Per il consigliere Salone «il sindaco avrebbe dovuto firmare o comunque delegare a qualcun altro della giunta e invece fanno sapere da Palazzo D'Alì che la situazione si potrà sbloccare soltanto al suo ritorno. Se è un suo diritto andare in ferie a metà giugno è anche suo preciso dovere non lasciare pendenze di tale gravità. Cioè è La conferma della sua leggerezza e del suo distacco dalla città. L'ordinanza è stata predisposta in ritardo e come se non bastasse ora bisogna attendere il suo ritorno dagli Stati Uniti per renderla operativa. La città di Trapani non merita questo trattamento. I commercianti del centro storico sono profondamente delusi».  

Durissima la replica di Damiano: 

"Apprendo con disgusto e amarezza dell'ennesimo messaggio del consigliere Salone che è dir poco definire sconsiderato e che in alcuni passaggi rasenta l'insolenza. Disgusto per i toni arroganti e prevaricatori. Amarezza perché mi spiace vedere come le energie e l'intelligenza che potrebbero essere messe a disposizione della collettività, vengano invece sprecate in personali attacchi mossi da chissà quale affronto subito. Messaggio sconsiderato, quello di Salone, che evidentemente non si rende conto - anch'egli - dei danni che sta provocando e continua a provocare alla collettività, sempre pronta a recepire le accuse, anche ingiuste e infondate, capaci e idonee tuttavia a farle perdere fiducia nelle Istituzioni. Per una corretta informazione verso la cittadinanza e gli operatori - molti dei quali da me direttamente informati - preciso che l'ordinanza di chiusura al traffico di alcune vie del centro in determinati orari e per un periodo definito, è stata adottata nei tempi previsti per rendere un migliore servizio a cittadini e turisti (e non già e non solo per lo sviluppo di alcune attività commerciali) nonché per rispettare le esigenze della popolazione residente e quelle connesse al periodo scolastico. Altro discorso è invece quello di estendere le zone a traffico limitato, di cui ho chiesto uno studio e delle proposte, e che sarà definito quanto prima. Quindi nessun ritardo e men che mai nessuna disattenzione verso le attività che si svolgino in Città. Voler far credere che si poteva ottenere di più e prima, rientra nei giochi di prestigio che non mi appartengono. Infine, ritengo insolenti termini, aggettivi, frasi e concetti che poco hanno a che vedere con lo svolgimento del mandato consiliare, ma appartengono piuttosto al mondo della maleducazione e, ancor più grave, se ad un disegno più ampio e concordato del "denigrare per demolire"!