Il giovane, un tunisino di 30 anni, ha riferito di essere stato picchiato con un manganello dalla polizia.
L'avvocato Giuseppe Buscaino, difensore dell'immigrato, ha chiesto l'acquisizione di eventuali filmati registrati dalle videocamere del sistema di videosorveglianza. L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Antonio Sgarella, mira ad accertare se vi è stato effettivamente un pestaggio ma non vengono escluse anche altre ipotesi. E’ al vaglio sia la posizione di un poliziotto che quella dello stesso immigrato. Sembrerebbe infatti che, secondo alcuni testimoni, il giovane immigrato avrebbe dapprima tentato di fuggire dall'ospedale Sant'Antonio Abate, dove era stato condotto dalla polizia per sottoporsi ad una visita, e successivamente si sarebbe scagliato contro l'autista di un'ambulanza e gli agenti della scorta.