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11/07/2013 04:09:55

"Luna Rossa a Trapani". D'Alì e Fazio vogliono i meriti. Damiano: "Ancora nulla di ufficiale"

"Torniamo a Trapani" è stato il messaggio del  boss di Luna Rossa Patrizio Bertelli: "Quale che sia il futuro, chiunque sia il prossimo difensore della Coppa America, il nostro team si stabilirà dopo queste regate in Sicilia, a Trapani. Abbiamo girato il mondo, conosciamo ormai benissimo Nuova Zelanda e California e qualunque altro luogo che conti in questo mondo. Non abbiamo bisogno di continuare a girare, abbiamo pensato ad una base stabile e Trapani ha tutte le caratteristiche che cerchiamo, in primo luogo ovviamente il vento ma anche un aeroporto vicino, le scuole per i bambini che le famiglie si portano dietro".

Trapani nel 2005 ospitò le regate della Louis Vuitton Act, che furono un grande successo sportivo anche se altrettanto non si può dire per l’organizzazione che in seguito ha dovuto fare i conti con una serie di inchieste che hanno portato al sequestro del porto profondamente modificato proprio per ospitare le regate. Questa volta però non si tratta di competizioni, ma dell’intenzione di stabilire qui la base permanente per gli allenamenti di Luna Rossa.

Una volta appresa la notizia, il senatore Antonio D'Alì si è preso i meriti: 

Sapevamo, ma non stava a noi annunciarlo e apprezziamo la prudenza dell'attuale amministrazione che ha trattato la vicenda con riservatezza, anche per evitare le pratiche ostruzionistiche tipiche della nostra realtà trapanese.
Sono proprio le nuove strutture portuali, frutto di quella stagione (ancora purtroppo in fase di completamento finale dopo quasi 8 anni) che oggi consentono a Trapani, assieme al suo aeroporto anche quello frutto del nostro impegno politico, di essere citata tra le mete turistiche più ambite del Mediterraneo, nonché tra le città più belle ed accoglienti e di poter ospitare grandi navi da crociera in sempre maggior numero e celebrare negli anni regate internazionali di grande prestigio.

A stretto giro di posta, ha fatto il suo intervento l'ex Sindaco Fazio:

“L’annuncio di Patrizio Bertelli di voler scegliere Trapani come base per il team di Luna Rossa ci onora e ci ripaga per quanto fatto negli ultimi dieci anni per migliorare le condizioni della nostra città e renderla punto di riferimento per la vela internazionale. La scelta di puntare sull’America’s Cup con i due atti svolti a Trapani nel 2005 ha proiettato Trapani a livello mondiale, facendola conoscere per le sue qualità naturali e, grazie alle opere realizzate ed all’attenzione dell’Amministrazione verso i servizi essenziali (pulizia, decoro urbano, acqua, etc), per la sua accoglienza. L’iniziativa di Bertelli di scegliere Trapani come base per il suo team  è frutto dell’attività svolta dall’Amministrazione Comunale che ho avuto l’onore di guidare per dieci anni, che, con impegno costante ed attenzione verso i cittadini, ha trasformato la città.  Laddove l’iniziativa di Luna Rossa dovesse essere confermata, sarebbe un’occasione unica non solo per Trapani, ma per tutto il territorio e potrebbe essere valorizzata la struttura della Tonnara di Favignana, da poco recuperata dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali, che si presta particolarmente per un’attività di questo genere.  Aspiravamo ad un risultato del genere, da tempo inseguito e caldeggiato anche in prima persona. E’ una grande occasione per il territorio e mi auguro che ciò possa essere adeguatamente percepito da chi oggi amministra la città. Ci si renda conto che Trapani non può contare solo sulla fortunata circostanza di possedere bellezze naturali uniche, ma da parte di chi governa deve esserci un impegno costante per renderla accogliente, assicurane il decoro e la pulizia e fornire tutti quei servizi essenziali per i cittadini e per i turisti”. 

 

Ed alla fine è intervenuto anche il Sindaco Damiano:

L'Amministrazione Comunale di Trapani precisa che, in assenza di comunicazione ufficiale non ancora pervenuta, sono confermati i colloqui preliminari intercorsi con il management di Luna Rossa per trovare idonei spazi all'interno dell'area portuale di Trapani, ove ospitare le strutture di supporto all'imbarcazione italiana per due o tre anni.
Il Sindaco Vito Damiano, che da subito si era attivato nei mesi scorsi per non perdere tale occasione favorevole all'economia e all'occupazione locale, oltre che al ritorno in termini di immagine, ha già richiesto un incontro con il patron Bertelli per definire anche ulteriori interventi di investimenti nel territorio.

 

E interviene, causticamente, anche Trapani Cambia

Si dice dalle nostre parti che "Cu avi lingua passa lu mari" e siccome noi preferiamo la libertà al silenzio abbiamo deciso di parlare.
La decisione del team "Luna Rossa" di scegliere Trapani come base operativa dà il giusto valore ad un territorio che ospita bellezze naturali da lasciare chiunque le visiti senza fiato.
Non capiamo, invece, la volontà di attribuire ad una scelta che premia un territorio il riconoscimento politico dichiarato dal sen. Antonio D'Alì, in giudizio con una richiesta di condanna a sette anni e quattro mesi per concorso esterno in associazione mafiosa.
Perché, ricordiamo al senatore, la politica, quella buona, non si ferma mai allo strato superficiale di quanto si vuole far credere realtà.
Questa è la città che ha visto le mani della mafia sui lavori pubblici che hanno interessato il porto, la città che ha subito la chiusura dei cantieri navali, la città che non ha un piano di accoglienza per chi la vuole visitare, la città in cui la parola "turismo" è servita a non dare mai risposte concrete agli evidenti problemi di vivibilità.
Trapani è diventata la città da ammirare da lontano, su una barca a vela, su una nave da crociera evitando di avvicinarsi troppo per non scoprire quanto sia difficile vivere in una città in cui esiste un commissariamento delle idee.
Ci piacerebbe ricevere dalle risposte, come cittadini che amano la propria città, ma abbiamo scoperto, in questi mesi, che il sindaco Vito Damiano ha un superpotere, sì, come gli eroi dei fumetti: è invisibile.

Nella vicina Marsala, "Luna rossa" invece è il nome di una pizzeria del centro. E rimarrà tale ....