La notizia è venuta fuori ieri, dopo lo scandalo suscitato dalla nostra inchiesta sui rapporti - mai dichiarati dall'interessato - di contiguità tra l'assessore Benny Musillami e la ditta Smea, che ha avuto in concessione gratuita, senza alcun bando ad evidenza pubblica, uno spazio dell'atrio comunale, per noleggiare bici elettriche (con ricarica effettuata a carico del Comune ...). L'inchiesta ha suscitato viva reazione, soprattutto, come è ovvio, in chi lavora al Comune di Marsala o bazzica il palazzo. Ed è emersa la circostanza del divieto di accesso per marsala.it. Circostanza che è stata resa nota dal presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano, che ha chiesto chiarimenti agli uffici competenti. Nei corridoi del Comune si vociferava addirittura di una nota espressa del Sindaco, Giulia Adamo, per censurare il sito, ma la circostanza viene smentita categoricamente dal capo dell'uffico stampa del Comune di Marsala, Nino Guercio: "Si tratta solo di un problema tecnico non dipendente da noi, e aspettiamo lunedì per risolverlo".
In attesa di lunedì, ci sono novità sul fronte di quello che in molti a Marsala chiamano il "bike - gate", e della concessione dello spazio gratuito nell'atrio del Comune di Marsala da parte dell'assessore Musillami ai suoi ex soci ed amici. E l'Assessore Musillami, infatti, che, pur non rispondendo alle domande che abbiamo più volte posto, affida ad una nota dell'ufficio stampa alcune precisazioni, confermando in toto la ricostruzione del nostro portale, omettendo di chiarire come mai non ha reso pubblica la circostanza che lui è stato socio della ditta Smea:
In merito alle critiche mosse oggi nei confronti dell’assessore benny musillami lo stesso replica affermando che non ha alcun tipo di legame, ormai da diversi anni, con la societa’ che gestisce il servizio di biciclette all’interno dell’atrio municipale, nonostante ne sia stato, in un lontano passato, socio.
Riguardo l’utilizzo dello spazio comunale assegnato alla ditta Smea la stessa paga regolarmente il suolo pubblico secondo le identiche tariffe di tutti gli altri gestori di pubblici esercizi. circa invece la fruizione di un piccolo locale da parte della Smea e dell’energia elettrica per la ricarica delle batterie delle bici a pedalata assistita (ogni ricarica ha una spesa di pochi centesimi di euro) si è ritenuto doveroso il concederlo, a fronte degli impegni assunti da parte della ditta come la fruizione gratuita del parco bici per iniziative aventi interessi pubblici e/o sociali e la veicolazione del logo del comune nelle stesse bici, peraltro assai visibile.
In ogni caso alla luce di alcuni possibili dubbi avanzati sulla delibera di istituzione del servizio nulla vieta che la convenzione possa essere rimodulata e/o integrata.
L’assessore continua dicendo che qualunque altra iniziativa, avente gli stessi scopi, proposta da qualunque altra ditta che abbia i requisiti necessari sarà accolta dall’amministrazione, e dal sottoscritto in particolare, con entusiasmo e massima collaborazione e disponibilità.
L’assessore conclude facendo presente la sua intenzione a promuovere tutte le attività volte allo sviluppo della mobilità sostenibile ed invita chiunque avesse proposte e progetti in merito a contattarlo. al tempo stesso, si dichiara dispiaciuto che iniziative che hanno il solo scopo di agire nel sociale e nell’interesse della collettività, vengano prese come spunto per minare la trasparenza e l’onesta’ che da sempre lo contraddistinguono sia nel privato che nel suo operato di amministratore comunale.