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16/07/2013 04:44:39

L'assessore Lo Curto e il Kazakistan: "Ci sono dissidenti come in tutti i Paesi..."

“Siamo ben felici quando la critica, anche la più aspra, ci permette di diffondere e chiarire le nostre idee e le nostre azioni. Il ritorno è sempre favorevole, sia per i cittadini sia per l’informazione. Ma ci opponiamo, fermamente, all’ottuso pregiudizio di chi, a dispetto di ogni ragionevole evidenza prigionierio di una visione triste della realtà, proponga tale visione ai cittadini che informa snaturando e mistificando ogni iniziativa che ci riguarda. Ed è questo il caso dell’opportunità di creare sviluppo e buone relazioni fra il nostro sistema imprenditoriale e Paesi, ancor che legati a sistemi politici non del tutto democratici, che hanno saputo e sanno comunque garantire libertà e diritti ai loro cittadini, attraverso il lavoro, la sana economia, il diffuso benessere, il buon Governo. Come tutti i Paesi, anche, quello Kazako ha dei dissidenti che vanno capiti e compresi.

Mi stupisce, non poco, osservare che le critiche al superficiale e poco colto Assessore Lo Curto da un giornale dell’estrema periferia del mondo siano state rivolte per avere organizzato il “Business Forum” con le Imprese di Marsala e non siano state, del pari, indirizzate al Sindaco Leoluca Orlando che a Palermo ha organizzato la stessa manifestazione prima dell’Amministratore marsalese. E non solo. E’ a dir poco strabico l’atteggiamento pseudo-giornalistico e culturale di chi giudica negativamente l’ospitalità all’Ambasciatore del Kazakhstan e poi non abbia nulla da ridire e poi condivide che il mondo faccia affari con l’iraniano Mahmud Ahmadinejad, la Cina della piazza rossa di Tienanmen, la stessa Russia che ha imprigionato la “blasfeme” Pussy Riot, ed ancora un lungo elenco di nazioni dove si assiste allo sfruttamento del lavoro minorile. Non ho mai sentito sollevare alcuna critica nei confronti dell’Occidente democratico nel quale ci si pregia di indossare brillanti e gioielli rossi del sangue dei minatori del Burkina Faso, così come ci si pregia di arredare i pavimenti con tappeti tanto più preziosi quanto più piccoli sono i nodi delle manine che li intrecciano. Aggiungo, infine, a completamento della mia assoluta ignoranza, anche geografica, che nel Kazakhstan vi sono due laghi: il mar Caspio e Lago d’Aral dove si esercita il Kite Surf, sport emergente che si pratica anche in Lombardia, dove dalle mie poche reminescenze di maestra, vi sono laghi e non mari.
Or dunque, prima di criticare, chi lo fa farebbe bene a riflettere e non poco. Da parte nostra miriamo al benessere della nostra Città che, malgrado le critiche strumentali e le gufate, sta divenendo punto di riferimento a livello siciliano e oltre. Grazie.

Eleonora Lo Curto   

L'assessore dell'estrema periferia del mondo Eleonora Lo Curto, non paga della magra figura rimediata con la vicenda relativa alla gestione dello stadio municipale di Marsala, si avventura in ragionamenti che meriterebbero - per la loro singolare speciosità - un abbonamento a vita a Limes.  La frase "come tutti i Paesi, anche, quello Kazako ha dei dissidenti che vanno capiti e compresi" è strepitosa, anche per l'avventurosa punteggiatura.  La potrebbe utilizzare pure il Ministro dell'Interno Angelino Alfano per tacitare l'opposizione che addirittura chiede le sue dimissioni. Infine, un'annotazione: gli esponenti della Giunta del Sindaco Giulia  Adamo hanno difficoltà a dire il nome "www.marsala.it". Ci chiamano "un giornale", "certi organi di stampa", "un sito on line".  Proprio non gli viene, di chiamarci per nome.  Qui ci vuole uno psicanalista bravo. Magari in Kazakistan ne hanno uno. (gdg)