Il Comando Generale delle Capitanerie di Porto, allertato da una comunicazione ricevuta da telefono satellitare, ha comunicato la posizione del gommone a Nave Sirio, Unità della Marina Militare in pattugliamento nel Canale di Sicilia, dalla quale è decollato un elicottero che ha poi localizzato il natante le cui condizioni di galleggiabilità sono apparse fin da subito molto critiche.
Il Comandante di Nave Sirio, capitano di fregata Emanuele Di Franco, raggiunto il natante e viste le condizioni in cui versava (tubolari sgonfi e sovrannumero di persone a bordo) ha dichiarato situazione di emergenza e ha iniziato il recupero dei migranti.