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21/07/2013 20:03:27

Una delegazione dell'Unione Camere Penali in visita al Cie di Trapani

 L’Unione Camere Penali Italiane, da sempre, presta particolare attenzione alla situazione delle carceri in Italia, avendo particolare riguardo alle varie problematiche ad essa connessa (sovraffollamento delle carceri, condizioni di vita dei detenuti, differenziazione del regime della custodia cautelare da quello della esecuzione di pena ed altro). Da qualche anno, poi, la Giunta Nazionale UCPI, di concerto con l’Osservatorio del Carcere, altra componente dell’Associazione, ha chiesto ed ottenuto da parte dei rispettivi Direttori, l’ingresso presso alcune Case Circondariali (Torino-Vallette, Roma-Rebibbia, Trieste, Bologna, Firenze-Sollicciano), dove ha potuto constatare le reali condizioni delle suddette carceri, con l’ausilio e la collaborazione dei tanti soggetti che ivi prestano la propria attività lavorativa. Si è voluto, quindi, estendere l’iniziativa alla Casa Circondariale di Trapani ritenendo molto importante poter visitare un carcere di una Città, come quella di Trapani. Pertanto, è stato chiesto di autorizzare l’ingresso in carcere di una Delegazione di componenti della Giunta dell’Unione Camere Penali Italiane e del Direttivo della Camera Penale di Marsala e dell’Osservatorio Carceri UCPI, per visitare sezioni, celle e reparti infermieristici, luoghi concreti di applicazione delle misure cautelari e delle pene detentive.Si è ritenuto, altresì interessante, da parte dell’Unione Camere Penali Italiane, ed in particolare dall’Osservatorio Carcere della stessa Associazione, costituito appunto per recepire tutte le problematiche connesse alla detenzione e ad analoghe condizioni di trattenimento, di poter accedere in visita anche ai restanti C.I.E. dislocati sul territorio italiano, includendovi pure quello di Trapani. Infatti, il Centro di identificazione ed accoglienza, al pari di altri luoghi di detenzione appare meritevole dell’attenzione dell’ UCPI.La domanda per la visita al C.I.E. è stata formulata ai sensi dell’art. 16 comma quarto della Direttiva 115/2008 che consente le visite, previa autorizzazione, ad organismi ed organizzazioni nazionali operanti nel settore.