Trapani, consiglio comunale. Tanti debiti fuori bilancio da approvare. Rivisti i settori del Comune

E come è avvenuto per Marsala e Mazara, in discussione ci saranno tanti debiti fuori bilancio da approvare, prima del tour de force per l'approvazione del bilancio. L'appuntamento è alle 10 e 30. Il clima si fa sempre più teso in aula via via che ci si avvicina a grandi passi alla discussione del bilancio, che deve essere approvato entro il 30 Settembre. 

L'Amministrazione Comunale, dal canto suo, si sta concentrando sulla riorganizzazione dell'ente, per rendere la macchina amministrativa del Comune più efficente. E' per questo che la Giunta Damiano ha proceduto  all'approvazione della delibera che definisce l'organigramma degli uffici e dei servizi. La delibera è del 22 Luglio.  L'amministrazione Damiano oltre ad avere confermato la composizione dell'organigramma interno in otto settori ha definito l'ufficio di staff che collabora direttamente con il primo cittadino. Sono compresi la segreteria, l'ufficio stampa e il sito internet. 
I settori rimangono otto. Il primo, Affari generali, organizzazione, personale, legale, Servizi demografici e statistica, ha come dirigente Antonio Piacentino. Il secondo settore comprende Ragioneria, tributi, gestione contabile e amministrativa del patrimonio e ha come dirigente  Gioacchino Petrusa. Il terzo settore, comprende  Urbanistica, sportello unico per le attività produttive, commercio e attività economiche. Il quarto settore comprende i Servizi alla persona.Se ne occupa Francesco Guarano, che è anche il comandante dei vigili urbani, che rappresentano il quinto settore. Il sesto settore si occupa di Tutela dell'ambiente, lavori pubblici, espropri, manutenzioni e del Servizio idrico ed ha come dirigente Giuseppe Vicari. Il settimo settore si occupa di  appalti, contratti, società partecipate e controllate ed è diretto da Caterina Santoro. L'ottavo settore si occupa di Tutela del territorio (abusivismo), Protezione civile e Servizi cimiteriali ed è diretto  ad Eugenio Sardo.
In attesa della nomina del dirigente del quarto settore, Cultura, sport e turismo e grandi eventi, sono stati assegnati al quinto settore, mentre Servizi sociali, politiche giovanili e pubblica istruzione sono assegnati al settimo settore.Lo schema approvato dalla giunta Damiano dovrà ora essere discusso con le organizzazioni sindacali.

Continua la polemica, poi, sull'allargamento della Ztl. Ultima organizzazione a scendere in campo è   l'Osservatorio per la legalità. Gli avvocati Vincenzo Maltese e Filippo Spanò, scrivono in una nota che "l'ordinanza  va a intaccare gli interessi della collettività intera e non solo dei residenti del centro storico limitando, nei fatti, gli interessi degli esercenti dei locali pubblici e degli esercizi commerciali, ivi esistenti, che dall'ampliamento della zona a traffico limitato e dalle conseguenti limitazioni al transito potrebbero subirne un pregiudizio economico».