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31/07/2013 05:03:05

Consiglio comunale di Marsala. Tutti in vacanza. Nulla di fatto sul Gal

Ore 10.40 - Il Presidente Enzo Sturiano apre la seduta dopo avere constatato la presenza del numero legale. In aula sono presenti 18 consiglieri su 30. Giustifica l'assenza del consigliere Antonio Putaggio impegnato a Palermo in una manifestazione di protesta per la chiusura da parte della Provincia Regionale, per difficoltà finanziarie del Liceo Linguistico di Marsala e di altri due istituti di Trapani (artistico e corallai). La qualcosa - precisa - causerebbe la perdita di tanti posti lavori, oltre che di un valido servizio per la collettività giovanile.
Il presidente sospende la seduta per richiamare maggiormente l'attenzione dei consiglieri. 
Ore 10,50 - I lavori vengono ripresi dopo l'appello da parte del Segretario a seguito del quale viene confermata la presenza del numero legale. Il presidente rinnova la sua rabbia per quanto sta accadendo e dice che è assurdo tagliare nell'istruzione e in scuole che rendono servizi alla collettività. Invita il Consiglio a stilare un ordine del giorno di solidarietà.
Inizia la serie delle comunicazioni.
Interviene la consigliera Ingrassia che preliminarmente condivide quanto dichiarato dal Presidente Sturiano sulla delicata situazione degli Istituti provinciali che rischiano di essere chiusi. Loda l'operato del dottor Giuseppe Linares e si congratula con lui per il prestigioso incarico a cui è stato chiamato. Fa presente che lei e il consigliere Galfano hanno fatto richiesta al Presidente che le sedute della Commissione d'inchiesta sull'Ato venga attuata con sedute nell'aula consiliare e con la trascrizione di quanto viene detto. 
Il consigliere Fazzino si dichiara concorde con il Presidente Sturiano sull'azione a difesa degli Istituti scolastici della provincia. Sollecita la sistemazione dei semafori lungo la via Salemi visto che a semafori spenti le auto transitano ad alta velocità. Si dichiara orgoglioso che un cittadino della nostra provincia, il dottor Giuseppe Linares, andrà a ricoprire un prestigioso incarico dipo avere ben fatto in provincia di Trapani. 
E' la volta della Consigliere Rosanna Genna che si rammarica per il mancato avvio da Parte della Consulta Femminile della colonia a favore dei bambini appartenenti a famiglie disagiate. Precisa che in città vi sono 500 famiglie che hanno componenti affetti da Alzheimer e che attualmente il Comune non offre loro nessun aiuto di qualsiasi genere. Conclude rivolgendosi al Presidente e criticando la mancata presenza in aula del Cda della Società consortile Lilybeo.
Il presidente condivide le perplessità sul mancato avvio della colonia estiva. Circa la mancata presenza del Presidente della società consortile Lilybeo fa presente che ha contattato il Presidente Curcio che gli ha comunicato la propria impossibilità a presenziare agli odierni lavori d'aula.
La consigliera Genna fa presente che avrebbe potuto delegare il vice presidente. 
Il consigliere Carnese concorda col Presidente per stilare un odg a sostegno dei lavoratori e dei fruitori degli Istituti che la provincia vuole chiudere. Dichiara successivamente che è stato fatto uno scempio a Salinella dove è stato divelto parte dell'antico porto di Marsala. Ritiene a tal riguardo che la responsabilità di ciò venga addebitata all'Amministrazione comunale e forse anche alla Sovrintendenza che avrebbero dovuto vigilare su quanto accaduto. Critica la mancata riparazione dell'orologio di piazza Loggia fermo ormai da tantissimo tempo. Parla, quindi, della gara di motocross i cui organizzatori hanno speso tantissimi soldi per regalare questo evento alla città e lo stesso è andato in fumo per carenze dell'Amministrazione. Chiede che l'amministrazione nomini un consulente che coordini tutti gli eventi. Sottolinea che la Giunta si sta rendendo ridicola e che la popolarità del Sindaco è in discesa. Chiede, in ultimo, al Presidente se la Società consortile Lilybeo è legittima giuridicamente o meno.
Il Presidente precisa che di concerto con il Segretario si stanno effettuando i dovuti accertamenti coinvolgendo l'Ufficio Legale. Sul mancato funzionamento dell'orologio dice di avere fatto decine di segnalazioni all'Amministrazione e al dirigente di riferimento. 
Il consigliere Giuseppe Milazzo critica l'operato dell'Amministrazione. Precisa che le risposte non le può formulare il Presidente. Fa presente che l'A.C. sostiene la Giunta regionale e che pertanto sarebbe opportuno che il Sindaco contatti Crocetta per evitare che il Liceo Linguistico chiude i battenti. Capisce e condivide lo stato d'animo dei lavoratori degli Istituti ma anche di quelli della Formazione che non hanno certezze sul futuro. Si complimenta con la commissione d'inchiesta sull'Ato per l'incarico di vice presidente conferito al Consigliere Cordaro. Invita il Consiglio ad una sospensione per stilare l'odg a difesa del Liceo Linguistico di Marsala. 
Interviene quindi il consigliere Di Girolamo che sottolinea come finalmente sia stato risolto il problema dell'amplificazione nell'aula consiliare. Sulla società consortile Lilybeo dice che negli anni di attività è costata 5/600 mila euro con risultati di produttività nulli. Critica la mancata attivazione della Colonia estiva da parte della Consulta Femminile. Rileva che quanto accaduto a Salinella è increscioso e si riserva un intervento più preciso e dettagliato sulla delicata questione. Dice che per "Marsala Città Europea del Vino" sono stati sperperati tanti fondi in pubblicità. Sulla manifestazione di motocross si augura che possa essere realizzata e istituzionalizzata anche per valorizzare quella zona. Precisa che Linea Blu valorizza Trapani e non Marsala e che occorrono pacchetti per incentivare il turismo verso Marsala. Fa presente che il Sindaco non ha partecipato a una trasmissione sulla situazione Airgest e che la colmata è sempre un'incompiuta. Parla di mozione di sfiducia nei confronti di chi non fa l'interesse comune della Città e dei suoi abitanti. Dice che l'Amministrazione ama se stessa e non i cittadini. La pubblicità è stata data a chi gli fa comodo. Sottolinea che si è mantenuta la Società consortile Lilybeo e non quella che gestiva le strisce Blu.
Il consigliere Arturo Galfano condivide il discorso iniziale del Presidente Sturiano e del consigliere Giuseppe Milazzo per elaborare un documento a sostegno dei lavoratori e degli studenti del Liceo Linguistico. Sui lavori a Salinella precisa che si è trattato solo di opere di pulizia eseguite in due fasi. Alle seconda fase era presente un funzionario della Sovrintendenza. Secondo lui non vi è stata nessuna colpa da parte dell'A.C.
Il consigliere Giuseppe Cordaro si dichiara concorde con l'o.d.g. a favore del liceo Linguistico. Si compiace con il dottor Giuseppe Linares per la promozione avuta e si augura di riaverlo a Trapani da questore. Sulla società Lilybeo chiede se è fantasma o meno.
Il consigliere Carnese ringrazia il vice questore Linares per quanto ha fatto per la provincia. Al consigliere Galfano ribadisce che non è affatto vero che né la Sovrintendenza né l'Ac. non hanno responsabilità. Dovevano essere loro a vigilare. Chiede che il Presidente tramite il Segretario attivi un'indagine per accertare possibili responsabilità nell'affidamento dei lavori e che si riferisca nella successiva seduta. 
Il Presidente fa presente che non può sostituirsi all'Amministrazione. 
Il segretario Generale Triolo precisa che dal punto di vista formale le risposte ai quesiti devono pervenire dall'Amministrazione in tempi certi. Al consigliere è demandata la facoltà ispettiva. Alle interrogazioni devono essere fornite delle adeguate risposte. Si dichiara disposto a fornire tutto l'apporto necessario per evitare intoppi burocratici ma non può sostituirsi all'Amministrazione.
Il consigliere Galfano precisa che sono stati effettuati due interventi sotto il controllo della Sovrintendenza.
Il consigliere Enzo Russo si dichiara amareggiato perché basterebbe poco evitare le lamentele dei cittadini. Eppure... Per l'orologio di piazza Loggia precisa che da mesi segna le 18,55. Occorrerebbe poco, anzi pochissimo. Sui bagni davanti l'Oviesse precisa che l'intervento è stato programmato ed effettuato. Critica lo stato di inefficienza e di poca funzionalità dei bagni pubblici. Rileva che i siti archeologici sono in pessimo stato malgrado vi siano 30 giardinieri. Marsala non può avere credenziali turistiche. Gli autobus per i lidi devono essere meglio gestiti. Parla della delibera di organizzazione della struttura comunale rilevando che mancano uffici essenziali come quello "case popolari". Precisa che non è affatto vero che la delibera non implica risvolti economici. Sottolinea che questo non è un modo serio di gestire una materia così importante. Evidenzia lo stato dei lavoratori del Linguistico che rischiano il posto di lavoro. Tutto deve essere visto in un'ottica comune facendo gli interessi della collettività. A Marsala vi è troppa presunzione delle proprie scelte. Precisa di essere leale con l'Amministrazione ma ciò non significa mettere sistematicamente la testa sotto terra. Sottolinea di avere la propria identità politica e di volere dare consigli e suggerimenti sulle tematiche amministrative. Rileva che lavora nell'interesse della Città e che non smetterà mai di intervenire laddove riterrà che qualcosa viene fatto senza la dovuta oculatezza. Auspica l'attivazione dei cantieri scuola e che venga riproposta la normativa regionale per elargire fondi, fino a 300 mila euro, per la ristrutturazione degli immobili del centro storico, legge che sarà in vigore fino al 31 dicembre. Conclude di essere per la libertà di stampa e fa presente di non avere votato l'odg Sallusti solo perché vi erano due documenti e non uno solo. Il gruppo - termina - è funzionale e organico al Partito Democratico e non condizionabile. Non si devono fare atti per premiare qualcuno o punire altri. 
Il consigliere Di Girolamo propone di trascrivere quanto dichiarato da Russo e di farlo conoscere alla Città. Il Pd fa parte della Giunta ed è parte integrante. Giudica negativamente l'operato dell'Amministrazione. Rimane in attesa del bilancio di previsione e della relazione annuale. Ricorda che ha fatto tante interrogazioni a cui non sono state fornite le adeguate risposte. Si augura che si arrivi ad una mozione di sfiducia nei confronti dell'Amministrazione. 
Il Consigliere Giuseppe Milazzo sottolinea che il consigliere Russo ha parlato a nome del Pd e ciò è sintomatico. Conoscendo Russo è certo che non tutto fila liscio nell'Amministrazione che non è più capace di dare risposte alla collettività. Invita il Pd e gli altri partiti a essere consequenziali. Si dichiara disposto a firmare un atto contro l'Amministrazione.
Il consigliere Umile sottolinea che il suo gruppo è stato quasi sempre presente in aula. Dichiara di non avere votato l'odg sul caso Sallusti perché non lo ha ritenuto opportuno e precisa che non vi sono attinenze fra questo caso e quello Di Girolamo.
La seduta viene sospesa per la formulazione di un odg a favore dei lavoratori e degli studenti del Liceo Linguistico. 
Sono le 12,50-
I lavori riprendono alle ore 13,45. Sono presenti 17 /30
Il Presidente Enzo Sturiano legge l'odg, scaturito dalla conferenza dei capigruppo, a favore del mantenimento del Liceo Linguistico di Marsala e di altri due Istituti Provinciali. 
Il Testo dell'Odg:

Oggetto: no alla chiusura degli Istituti Provinciali Liceo Linguistico, Liceo Artistico Design e dell'Istituto Professionale Ottici di Trapani.

Il Consiglio comunale venuto a conoscenza della nota della Provincia di Trapani a firma del dirigente avv. Diego Maggio con la quale viene evidenziata la chiusura degli Istituti di cui all'oggetto a causa dello sforamento del patto di stabilità nel bilancio 2012;
al fine di assicurare il mantenimento degli istituti stessi, consolidati nel territorio, e al fine di salvaguardare i posti al personale precario;
C h i e d e 
al Presidente della Regione, on. Rosario Crocetta, all'Assessore alla Pubblica Istruzione e all'Assemblea Regionale siciliana di volere predisporre tutte le iniziative volte alla salvaguardia degli Istituti stessi nella considerazione che sono funzionali al perseguimento e all'affermazione di un bene primario costituzionalmente garantito quale é il diritto all'istruzione. 
A u s p i c a
altresì, che le azioni di razionalizzazione della spesa pubblica siano poste in essere colpendo gli sprechi reali che si annidano nella Pubblica Amministrazione, avendo cura di non ledere diritti primari dei cittadini, come l'istruzione, nonché dei più deboli. 

L'assessore Oreste Alagna a nome dell'Amministrazione comunale, ravvisata la reale preoccupazione per studenti e lavoratori, dichiara di condividere l'odg e auspica un intervento del Presidente Crocetta per evitare la chiusura dei tre istituti gestiti dalla Provincia Regionale a oggi in liquidazione. 
L'odg. viene approvato all'unanimità 
Il Consiglio approva all'unanimità dei Presenti: 17 consiglieri su 30.
Prima di chiudere la tornata consiliare il Presidente preannuncia una conferenza dei capigruppo per determinare cosa fare prima della pausa estiva. 
Alla odierna seduta dei lavori, per l'Amministrazione comunale, hanno partecipato il vice sindaco Antonio Vinci e l'assessore alle Attività Produttive Oreste Alagna.

 

7.00 - Terza e ultima seduta della serie estiva del consiglio comunale di Marsala. Poi tutti in vacanza. 

 

Oggi alle dieci i consiglieri torneranno a riunirsi a Sala delle Lapidi dopo le sedute precedenti caratterizzate ancora una volta dall’assenza della maggior parte degli assessori e soprattutto del sindaco Giulia Adamo, che non ci sarà neanche oggi. Il sindaco è in missione istituzionale a Roma con l’assessore Benny Musillami (assente anche lui quindi). I punti da trattare in queste sedute erano 58 in totale.

Nell’ultima riunione a Palazzo VII sono stati approvati quattro delibere riguardanti riconoscimenti di debiti fuori bilancio (concernenti sentenze del Tribunale e del Giudice di Pace per contravvenzioni elevate dal Corpo della Polizia Municipale e successivamente annullate); un altro atto è stato accantonato (quello relativo al punto 45) per l’assenza dell’assessore Musillami che avrebbe dovuto spiegare da cosa effettivamente scaturisce il debito. Verranno probabilmente trattate oggi le modifiche ed integrazioni allo Statuto Comunale e al Piano Paesaggistico Ambiti 2-3 “Area della Pianura Costiera Occidentale” (Partecipazione e concertazione istituzionale con la Soprintendenza ai BB.CC.AA) accantonati nella seduta precedente.

L’ultimo consiglio comunale di venerdì scorso è stato molto acceso, dopo quello di mercoledì in cui non è stato raggiunto il numero legale dei consiglieri.

A proposito di debiti fuori bilancio per le multe annullate, diversi consiglieri (in particolare Salvatore Di Girolamo e Rosanna Genna), hanno proposto un “tavolo tecnico” alla presenza, tra gli altri, del comandante della Polizia Municipale per evitare l’arrivo sistematico in aula di atti deliberativi concernenti appunto debiti fuori. In questo senso il consigliere Di Girolamo ha sollecitato l’Amministrazione Adamo ad intervenire al più presto per ricostituire un “Ufficio Cassa” e la figura del vigile conciliatore al Comando dei vigili urbani senza che i cittadini siano più costretti, come avviene oggi, a dovere attendere la raccomandata a casa per avere il modulo di C/C postale, con ulteriore spesa di circa 9 euro di notifica ed avvenuto deposito alle Poste.
Poi è arrivata la patata bollente della proposta di scioglimento della Società “Lilybeo Marsala srl”, la partecipata del Comune che a nulla è servita in questi anni se non per essere a sua volta membro in diversi cda e contentino per trombati alle elezioni.
Ad aprire ancora la discussione il consigliere Salvatore Di Girolamo, che ha ricordato come è nato il vecchio “GAL Lilybeo” e che si tratta di una società costituita a suo tempo per ottenere finanziamenti dalla Comunità Europea, dallo Stato e dalla Regione, mentre i risultati sul territorio marsalese sono stati via via sempre più scarsi, tanto che ora si chiede lo scioglimento per evitare una spesa spropositata di circa 100 mila euro annue a carico delle casse del Comune. Di Girolamo ha ricordato anche che da tempo ha chiesto tutti gli atti relativi al Progetto “Palangaro” perché il Consiglio ha il diritto di sapere come sono stati spesi tutti quei soldi, ma non ha mai ricevuto nulla. Su questo punto oggi potrebbe intervenire il presidente del Gal Renato Curcio (che è anche cognato del sindaco Adamo), come aveva proposto il consigliere Michele De Maria. Pino Carnese, potrebbe ricordare ancora una volta, come ha fatto nella seduta precedente, il percorso storico della società, definita dallo stesso Carnese una “società fantasma”.
L’opposizione voterà in sostanza a favore dello scioglimento della partecipata, cosa che hanno già annunciato diversi consiglieri, come Genna, Carnese e Marrone, citando anche la circolare della Corte dei Conti con cui si invita gli enti pubblici a liberarsi delle società consortili.

Ginetta Ingrassia, capogruppo Udc, ha invece difeso l’operato della società, sottolineando come il presidente del Gal “non si è mai sottratto al confronto con i consiglieri comunali nei lavori delle Commissioni, che non percepisce alcun gettone per il suo mandato e che la Società Lilybeo è, a tutt’oggi, col suo sportello imprese, un punto di riferimento per tanti giovani che chiedono informazioni di vario genere”. Giuseppe Cordaro invece aveva proposto non di sciogliere la società, ma di trasformarla per poterla fare operare ancora meglio. Sulla questione sembrano volerci capire qualcosa in più Arturo Galfano, Gregorio Saladino e Nicola Fici. Anche loro hanno proposto l’audizione del presidente della società Renato Curcio, convinti che bisogna ascoltare in aula tutte le campane e poi decidere il da farsi. Walter Alagna invece si è acceso ricordando che la proposta di delibera di scioglimento è stata presentata il 24 gennaio scorso. Dopo più di sei mesi non è stato fatto niente, eppure a ottobre l’ex assessore alle attività produttive Giovanni Sinacori aveva preso pubblicamente l’impegno di ridare vitalità alla società, di trovare risposte progettuali da dare alla città.
Nella scorsa seduta è intervenuto (occasione più unica che rara) Oreste Alagna lavandosi praticamente le mani, dicendo di non essere lui, o almeno solo lui, l’assessore di riferimento della Lilybeo. “Il mio auspicio –ha concluso l’assessore Alagna- è che da parte del Consiglio Comunale possano nascere proposte per potenziare l’attività della società e non certo di scioglierla.”
Oggi si riparte da qui. Dalla Società Lilybeo. Poi tutti al mare.