Aveva convocato la stampa, il sindaco di Marsala Giulia Adamo, per presentare in pompa magna, importanti iniziative per debellare la crisi lavorativa dei giovani in città. Tanto è sentito il tema che alla conferenza non si erano presentati soltanto giornalisti e operatori dell’informazione, c’erano anche alcuni padri di famiglia che volevano capire cosa intendesse fare l’amministrazione per aprire qualche spiraglio ai giovani senza lavoro. “L’obiettivo è quello di creare lavoro e occupazione”, aveva detto il sindaco Adamo. Come? Con i chioschi…
Il sindaco Adamo ha ripreso un’idea (anche allora criticatissima) che venne in mente nel 2007 all’allora sindaco Renzo Carini. Ossia quella di dare in concessione delle aree per farci delle mini oasi. E dove nasceranno questi chioschi. Tre aree per chioschi verranno concessi gratuitamente nell’area della Salinella, ma in cambio bisognerà tenere pulita la zona. Altri tre spazi verranno messi a disposizione nella Piazza di Strasatti, dove si sta realizzando il centro polifunzionale, e gratuitamente verrà concessa anche la terrazza di Villa Cavallotti, che il Comune ha da poco risistemato.
In cambio il Comune chiede, si legge nel bando:
a) realizzare e installare il chiosco entro 60 giorni dalla data del Provvedimento;
b) eseguire le opere di collegamento alle utenze;
c) eseguire a propria cura e spese tutti i lavori di manutenzione ordinaria e pulizia del manufatto e di quelli necessari al funzionamento dello stesso per l’uso cui è destinato, delle relative pertinenze e dell’area annessa;
d) eseguire la manutenzione ordinaria di tutta l’area a verde di pertinenza del chiosco indicata nella planimetria allegata al bando , nonché il mantenimento in condizione di ordine e pulizia della medesima area.
Inoltre il bando prevedeva: "massima diffusione dell’iniziativa; Verifica dell’esperienza lavorativa; Possesso dei requisiti professionali; Impegno a curare la pulizia e la manutenzione dell’area assegnata al chiosco; Impegno ad incrementare il verde pubblico con la presentazione di un progetto di massima e di un preventivo di spesa; Rilascio di fideiussione assicurativa o bancaria a garanzia degli impegni assunti".
Lo spazio più ambito ovviamente è quello alla Villa Cavallotti. Siamo in centro storico, la zona di Porta Nuova è sempre molto frequentata, e la villa ha il suo fascino. E la concessione sarebbe pluriennale, 10 anni. Ebbene, questo è stato il primo ad essere stato assegnato. Ci si aspettavano parecchie domande per quell’area. Invece, pensate un po’, all’avviso pubblico ha presentato richiesta di concessione una sola persona. Una. Il bando addirittura era stato prorogato di altri 15 giorni. A presentare l’unica richiesta e aggiudicarsi lo spazio è stato Giuseppe Grisafi, videomaker marsalese (alle scorse elezioni amministrative si è anche candidato, senza essere eletto, con SeL in appoggio al candidato sindaco Giuseppe Gandolfo).
Nello spazio concesso verrà installato, ci ha spiegato lo stesso Grisafi, un chiosco a basso impatto ambientale per come è previsto dal bando, quindi rimanendo in linea con l'ambiente circostante. “In un'altra area ho previsto un palco semi permanente da utilizzare per i vari eventi che si organizzeranno (spettacoli teatrali, matinè con le scuole, piccoli concerti, presentazioni di libri, laboratori per educare al rispetto dell'ambiente, e altro ancora). In un'altra aerea ho previsto dei giochi per bambini con l'installazione di un'altalena per disabili, i quali possono salire direttamente con la carrozzella e dondolarsi in modo autonomo. E ancora la creazione di un recinto per cani, con fornitura gratuita di palettine e sacchetti per raccogliere gli escrementi dei cani ed educare anche i loro padroni al rispetto dell'ambiente. Un'altra area è stata individuata per creare una zona relax, con divanetti, gazebo e dondoli particolari. Inoltre ho previsto una installazione dal nome "Canto del Vento", ci saranno dei campanellini che suoneranno con il soffio del vento”. A tutto ciò verranno posizionate diverse panchine, diverse piante, bidoni per la differenziata e totem illustrativi che descrivono la Villa ed il parco archeologico oltre a dare informazioni anche sulle isole Egadi. Un bel progetto, non c’è che dire. Ma deve essere molto imbarazzante per l’amministrazione Adamo il fiasco che ha avuto l’iniziativa in termini di richieste per questa prima area. Per le altre invece ancora non è stato reso noto nulla sull’aggiudicazione (eventuale). Ma tutto fa pensare che anche qui la gara abbia fatto flop.