“Il provvedimento del Governo Letta – che offre ai Comuni la possibilità di procedere con i concorsi, assumendo personale esterno o precario in base alle necessità dell’Ente - è l’unica risposta possibile alle vuote chiacchiere che il vecchio sistema inutilmente ha portato avanti per decenni. Con il Decreto D’Alia, in concreto, si cerca di chiudere i conti una volta per tutte con un fenomeno che, in Sicilia, ha riguardato troppe generazioni di lavoratori. A chi, in queste ore, parla di stabilizzazione generalizzata rispondo che non ha colto il vero significato di questo atto dell’Esecutivo nazionale che, invece, vuole coniugare giustizia sociale e merito migliorando i servizi di tutte le Pubbliche amministrazioni”.