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17/09/2013 11:54:04

Un corso sull'antimafia all'Università di Cosenza

 Il corso, che verrà inaugurato Martedì 5 Novembre alla presenza del Ministro per la Coesione Territoriale – Carlo Trigilia, sarà volto allo studio e all'analisi delle politiche di contrasto alla mafia, con l’obiettivo di fornire ai laureati competenze specifiche inerenti la conoscenza dei fenomeni mafiosi in tutte le dimensioni e livelli e del campo dell’antimafia (sociale ed istituzionale), con specifica attenzione alle modalità con le quali si progettano e si realizzano le politiche di prevenzione e di contrasto della criminalità organizzata di stampo mafioso. Il Corso di Alta Formazione su “Politiche di contrasto alla mafia” si avvarrà dei contributi e delle testimonianze di diversi protagonisti impegnati nell’attività di contrasto, nelle azioni di prevenzione, nella gestione dei beni confiscati, nella promozione della cultura della legalità. L’attività formativa sarà curata in prevalenza da docenti universitari, magistrati, esponenti delle forze dell’ordine, amministratori pubblici, operatori della società civile.

La direzione del Corso è stata affidata a Marisa Manzini, magistrato della Procura Generale applicata alla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Il corso ha una durata biennale e prevede circa 400 ore di lezioni frontali. A queste si affiancheranno 300 ore di esercitazioni o tirocini formativi presso le Direzioni distrettuali antimafia, la commissioni parlamentare antimafia, le commissioni regionali e comunali antimafia, altre sedi istituzionali (Parlamento, Consigli regionali etc.) riconosciute associazioni antimafia (in particolare associazioni antiracket), sportello sos impresa , etc. Nel programma biennale verranno affrontate tematiche come: la storia delle mafie e dell’antimafia, le diverse mafie ed i loro “contesti”, il fronte dell’antimafia, gli aspetti giuridici, istituzionali e legislativi in tema di mafia, gli aspetti economici, politici e culturali, le indagini sulle mafie e più nello specifico i gruppi criminali calabresi. Soddisfazione espressa dall’ideatore del corso, Presidente della Fondazione UMG Arturo Pujia.

"Solo promuovendo la cultura della legalità – dichiara il Presidente Pujia – i giovani calabresi potranno contribuire alla rinascita economica e civile della propria terra. L’Università deve contribuire alla maturazione sociale oltre che professionale dei laureati. Grazie a questo corso 40 nostri laureati potranno sviluppare elevate competenze sulle politiche di contrasto alla mafia. È la cultura mafiosa il vero nemico della Calabria".