Il dirigente del giardino d’Infanzia di Marsala, Ornella Adamo, interviene sulle denunce fatte da genitori e insegnanti su alcuni servizi di Marsala Schola.
Ecco la replica della Adamo.
Sono rimasta meravigliata delle dichiarazioni rilasciate da un genitore, che senza dubbio non è informato sui fatti: ha cercato di screditare chi sta lavorando nell’interesse della comunità. Le novità portano un certo senso di smarrimento , ma se queste vengono per migliorare la vita della nostra comunità ben vengano; ma è sempre fondamentale la collaborazione tra enti ed utenti. Sulla questione della mensa posso dire che il 2/10/2013 è iniziata la refezione al Giardino d’Infanzia Guido Baccelli e 240 bambini hanno usufruito del servizio di mensa. Sin dai primi giorni di scuola sono state date indicazioni precise ai genitori per l’acquisto dei ticket. Per agevolare l’utenza, l’Istituzione Marsala Schola ha fatto istallare un Poss anche nella direzione del Giardino d’Infanzia al fine di non obbligare i genitori a spostarsi presso gli uffici postali per il relativo versamento. Tutto ciò ha funzionato benissimo tanto è vero su 283 iscritti ben 243 hanno usufruito del servizio bancomat. Non risponde a vero quanto lamentato in ordine ai colori dei blocchetti per individuare una fascia di reddito. Su questo si è prestata tanta attenzione. I colori si riferiscono alla fascia d’età dei bambini: bianco per i bambini della scuola d’Infanzia, rosso per la scuola primaria, verde per la scuola secondaria (media). Preciso inoltre che la figura di segretaria economa da tantissimo tempo è stata eliminata in seno al contratto degli Enti Locali e tale figura esisteva solo per le mense a conduzione in House. Nessun compito aggiunto è stato demandato alle insegnanti, le quali dovranno solamente raccogliere i ticket dei bambini presenti. Successivamente l’addetto alla mensa provvederà a ritirarli alle 9.30. Non ritengo che i dirigenti scolastici possano minacciare le insegnanti: di che? Di che cosa? Il resto mi sembra una semplice strumentalizzazione.