E' stata prorogata di 3 mesi, su disposizione del ministero dell'Interno, l'attivita' ispettiva condotta dalla commissione prefettizia al Comune di Valderice per verificare eventuali infiltrazioni mafiose nell'amministrazione. L'attivita' sara' ultimata entro la fine dell'anno. L'organo ispettivo si e' insediato lo scorso 9 maggio, quando il Comune era guidato dal sindaco di centrodestra Camillo Iovino, condannato poi per favoreggiamento di un imprenditore colluso con la mafia, Tommaso Coppola. La commissione, composta da tre funzionari di Prefettura, questura e Dia, sta esaminando atti a decorrere dagli anni '90 e al termine inviera' una relazione al Viminale.