Spett.le redazione, da un paio di anni il nostro ospedale poteva vantare la presenza di un neurochirurgo veramente eccellente, dr.Cesare Gambadoro.
L'ho conosciuto personalmente, essendomi occupato di un delicato intervento ad una vertebra della schiena che ha dovuto subire mia suocera. Ebbene, dopo la risonanza magnetica e una visita di routine, il dr.Gambadoro ha rimesso la vertebra a posto, saldandola nel punto dove si era spezzata.
Il tutto in day-hospital, senza alcun pernottamento in ospedale.
Ma è anche il rapporto umano che ha reso interessante il nostro incontro.
Stamattina mi giunge notizia che il dr.Gambadoro ha rassegnato le dimissioni, per ostracismo nei suoi confronti (mi aveva accennato alle difficoltà che doveva affrontare per accedere alla sala operatoria).
Così perdiamo una eccellenza del nostro ospedale, e bisognerà emigrare al Nord per risolvere simili problemi neurochirurgici.
Possibile che non si possa intervenire come cittadini e impedire questa perdita?
Ho saputo che sarà Caltanissetta a giovarsi della preziosa opera di questo luminare che stiamo perdendo.
Ma veramente la nostra Marsala perde ogni buona occasione per risollevarsi da un atavico torpore?
Distinti saluti
Franco D'Amico