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07/11/2013 06:10:00

Trapani, consiglio comunale. All'attacco di De Martino e Bianco

 Grande agitazione al consiglio comunale di Trapani. Nel corso dell'ultima seduta, infatti, sono stati proposti due atti politici abbastanza pesanti. Si tratta di una censura   contro l'assessore Andrea De Martino ed una mozione di sfiducia contro il presidente Peppe Bianco. Artefice della prima è il consigliere Francesco Salone, la cui iniziativa ha condotto il consiglio in un dibattito politico durato quasi cinque ore.

L'accusa nei confronti di De Martino è di avere perso i finanziamenti per la manutenzione delle scuole. Si trattava in particolare della scuola "Buscaino Campo" e della "Pertini", che avrebbero potuto contare su risorse finanziarie messe a disposizione dal «decreto del Fare» e trasferite attraverso la Regione per l'eliminazione dell'aminato.  I due progetti presentati dal Comune sono stati respinti perché mancava un documento.  

“Il Comune di Trapani – spiega Salone – invece di cogliere l’opportunità di intervenire presso gli edifici scolastici, non incidendo sul bilancio comunale, ha presentato solo due progetti, che non sono stati neanche ammessi nella graduatoria di merito per il finanziamento a causa di un grave vizio di forma: non erano accompagnati dalla determina di approvazione, documento indispensabile che rende efficace l’iter amministrativo! Quali sono i motivi: insipienza? incapacità? supponenza? Di chi sono le responsabilità?”.

In realtà l'assessore, sia prima che durante il consiglio ha chiarito tutti i passaggi tecnici e ha scaricato la responsabilità di quanto avvenuto  sul dirigente del settore Giuseppe Vicari (che oggi ha lasciato il Comune di Trapani), che non ha presentato l'ultima determina di approvazione dei due progetti perchè non li riteneva completi. De Martino ha inoltre detto che il Comune di Trapani farà un ricorso contro l'esclusione dai finanziamenti.

I due progetti a Trapani erano di 360 e 150 mila euro. E non sono stati finanziati. E' un'occasione persa, effettivamente, soprattutto se si pensa che a Marsala i progetti finanziati sono stati una decina. 

E il presidente Bianco? A lui ha dichiarato guerra il Pd, che lamentano continue violazioni del regolamento dell'aula. Si tratta di un colpo di coda del dibattito sul conferimento della cittadinanza onoraria all'ex Prefetto Fulvio Sodano (che l'ha rifiutata, in polemica con il consiglio, che ha fatto passare ben dieci anni per la sua attuazione) e del presidente del Trapani Morace. In quell'occasione, infatti, ai consiglieri del Pd non fu data da Bianco possibilità di parola. "Ma che si crede di essere, a casa sua?" così i consiglieri del Pd hanno apostrofato Bianco, che invece ha replicato dicendo che si era attenuto a quanto stabilito congiuntamente in sede di conferenza dei capigruppo.