"Born in Sicily", il Comune di Mazara vuole aderire

 “L’Agricoltura da secoli rappresenta uno dei tradizionali motori economici della nostra Città e le iniziative che mirano a valorizzare e incrementare il settore agricolo ed alimentare portano indubbi benefici all’intera comunità.”

Lo dichiara il Sindaco della Città, on Nicola Cristaldi, dando notizia che il Comune ha manifestato il proprio interesse, alla Regione siciliana, per la Costituzione dell’Accordo di Programma ‘Profeti in Patria’ finalizzato alla valorizzazione ed al consumo della produzione agricola ed alimentare – Born in Sicily, cosi come previsto dalla Circolare dell’Assessore alle Risorse Agricole e Alimentare dell’ 8 Agosto 2013.

Obiettivi principali dell’iniziativa sono: valorizzazione delle identità territoriali della Sicilia per rilanciare l’economia agricola e della pesca mediterranea; sviluppo di uno stretto rapporto di collaborazione tra Regione e Comuni nelle politiche dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea; identificazione delle esigenze territoriali ai fini della programmazione e la realizzazione di un unico sistema di promozione agricola, del territorio e della pesca.

Sono diversi gli Enti pubblici e le società private mazaresi che hanno aderito all’iniziativa, ed altre potranno ancora aderire, per la promozione di prodotti manifestando al Comune la loro volontà come: scuole, associazioni di volontariato, consorzi, imprese produttrici e di trasformazione di prodotti provenienti dalla terra e dal mare.
La Città di Mazara del Vallo metterà a disposizione tutte le risorse strumentali e umane necessarie per la proficua riuscita delle proposte quali: attività didattiche basate sulla valorizzazione dei prodotti Born in Sicily; giornate di studio dedicate alle visite aziendali presso le imprese locali del settore; realizzazione di un ciclo di seminari ove saranno presentate e discusse le possibilità di crescita e di sviluppo dell’agricoltura e della pesca; creazione di uno spazio settimanale dedicato alla vendita diretta dei prodotti agroalimentari come il ‘Mercato del Contadino’ o altre iniziative come la realizzazione di un Salone Internazionale dell’Agro-Alimentare nelle piazze e nelle vie del centro cittadino e la nascita di un ‘Percorso del Gusto’.

Sta adesso alla Regione siciliana scandire tempi e modalità per la Costituzione di tale Accordo.