Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/11/2013 08:14:00

Estorsione, cominciato il processo all'imprenditore Carlo Cefalù

Si è  tenuta ieri  la prima udienza dibattimentale, davanti il Tribunale monocratico penale di Marsala (giudice: Riggio), relativa la processo per estorsione che sarebbe stata  perpetrata dall'imprenditore Carlo Cefalù  nei confronti dei dipendenti della C&C Group, società da lui amministrata.

Secondo l'accusa, Cefalù, dietro la minaccia del licenziamento, costringeva i dipendenti ad accettare trattamenti economici diversi da quelli concordati e comunque inferiori a quelli pattuiti al momento della assunzione.
Ieri  sono stati sentiti i primi due dipendenti, che  hanno riferito sui comportamenti illegittimi del Cefalù Carlo durante il periodo di attività lavorativa..
In più occasioni, i dipendenti, tutti costituitisi parte civile, e difesi dall'avvocato Vito Cimiotta, hanno sopportato i comportamenti oltraggiosi del Cefalù.
I fatti risalgono al 2008.
I dipendenti erano costrettia anche anche a firmare quietanze per importi inferiori a quelli pattuiti, sempre dietro la minaccia di un imminente licenziamento.
Si è costituita parte civile anche l'Associazione Antiraket con l'Avvocato  Giuseppe Gandolfo.
Cefalù è difeso dall'Avv.ocato Salvatore Galluffo del Foro di Trapani.
La prossima udienza è stata fissata per il 6 Maggio 2014, data in cui verranno escussi quattro testi della procura, ossia alcuni dei dipendenti della Ditta.