Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/11/2013 10:05:00

L'assessore Alagna alla Fiera del porro di Cervere

Sabato 9 e domenica 10 novembre Oreste Alagna, assessore alle politiche agricole e alimentari del Comune di Marsala, e il pluripremiato gastronomo siculo Nicola Fiasconaro hanno rappresentato le eccellenze agroalimentari siciliane in una delle manifestazioni di punta della provincia di Cuneo, terra di grandi vini e di tipicità, come il porro di Cervere, il tartufo bianco d’Alba e la nocciola piemontese, apprezzati dai gourmet internazionali, .
All’inaugurazione dell’ormai storica ”Fiera del porro di Cervere”, evento gastronomico che richiama ogni anno più di 20.000 presenze, era presente il giornalista e critico gastronomico Edoardo Raspelli. Questi ha celebrato il gemellaggio con il Comune di Marsala Città Europea del Vino 2013, in rappresentanza della Sicilia, regione ospite di quest’anno, alla presenza di un parterre istituzionale di rilievo tra cui l’assessore regionale piemontese Cirio.
"La provincia di Cuneo – sottolinea Alagna - e' stata una delle poche a non patire la crisi economica degli ultimi anni e ciò perché ha saputo puntare sulla valorizzazione delle proprie eccellenze eno-gastronomiche e del territorio. Qui sono nate Slow Food, Eataly e l’università di scienze enogastronomiche; tutte realtà di successo che ci fanno capire quanto lavoro ci sia da fare in un territorio come il nostro, che non ha nulla da invidiare per qualità e bontà alle produzioni agroalimentari del Piemonte, regione della quale siamo stati ospiti”.
Il sodalizio tra Piemonte e Sicilia, terre di grandi vini, si concluderà il giorno 18  con una cena realizzata da 2 chef marsalesi dell’Istituto Alberghiero, anch’essi ospiti, che presenteranno un menù “siculo-piemontese” a base di piatti e dolci tipici accompagnati dal Marsala.