Al Comune di Trapani, si è tenuta una conferenza stampa sull’avvio della Zona franca urbana.
L’incontro si è tenuto a Palazzo d’Alì, nell’ex aula consiliare. Il sindaco di Trapani Vito Damiano e l’assessore all'urbanistica Bartolo Giglio hanno illustrato le modalità di avvio della Zona franca urbana a Trapani, che comprenderà la zona del centro storico, oltre che il versante Nord e Sud della città, abbracciando quindi la zona del lungomare Dante Alighieri e l’area del porto. La somma stanziata per il Comune di Trapani ammonta a 7 milioni e 600 mila euro, in termini di sconti sulle tasse e agevolazioni sui lavoratori. Il 30 per cento di queste somme sarà destinato a strutture ricettive e turistiche. Intanto l’amministrazione avvierà una campagna di comunicazione sulle zone franche urbane, come spiegato dal sindaco Damiano.
La Zona Franca Urbana di Trapani ha ricevuto il definitivo via libera con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze lo scorso 10 aprile. Per Zona Franca Urbana si intende un’area infra-comunale, di dimensione prestabilita, dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di micro e piccole imprese con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri e di aree urbane caratterizzati da disagio sociale, economico ed occupazionale ma che presentano anche potenzialità di sviluppo inespresse.
A Trapani l’area individuata ha una dimensione demografica, secondo i dati del censimento Istat del 2001, pari a 11.047 abitanti che corrisponde al 16,16 per cento del totale della popolazione residente del Comune che, sempre al censimento del 2001, risultava pari a 68.346 abitanti.
La perimetrazione della ZFU comprende l’intero centro storico cittadino, da Torre di Ligny alla scogliera di tramontana e dalla zona portuale alla villa “Margherita”, i quartieri di Maria SS. Ausiliatrice, Santa Teresa e Cappuccinelli, che si affacciano sul litorale nord, fino alla tonnara di San Giuliano, e l’intera e complessa area portuale a sud del territorio urbano.
La ZFU è un´area infra-comunale di dimensione prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di micro e piccole imprese dove per piccola impresa si intende un´impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo e/o totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; per microimpresa, invece, si intende un´impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
"Siamo in attesa che il Governo nazionale pubblichi il bando di partecipazione attraverso il quale le piccole e micro imprese del nostro territorio potranno beneficiare di una serie di opportunità favorevoli per lo sviluppo» ha detto il sindaco prima che l’assessore Giglio illustrasse nel dettaglio sia il posizionamento dell’intera area scelta dal comune di Trapani per la ZFU sia le opportunità che i cittadini potranno trovare cliccando sul sito del Comune di Trapani all’indirizzo www. comune.trapani.it".