Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/11/2013 13:55:00

Convegno al Liceo Classico di Marsala su Universalismo e cultura del Mare Nostrum

"L'universalismo e la poliedricità delle tradizioni culturali del Mare Nostrum, depositario di cultura del dialogo e della crescita comune" è stato il tema di un interessante convegno di studi classici, organizzato dal Liceo Classico "Giovanni XXIII" di Marsala, in collaborazione con il “Centrum Latinitatis Europae Lilybaeum” ed il Museo Archeologico “Lilibeo”. Il convegno, tenutosi nell’Aula Magna della Biblioteca Comunale “Salvatore Struppa”, ha visto la partecipazione degli assessori comunali alla cultura e alle Politiche sociali Patrizia Montalto e Antonella Genna. A fare gli onori di casa, oltre al professor Mariano Savalla, preside del Liceo, le professoresse Vita D'Amico, Angela Pisciotta, Sabrina Marino e Angela Guercio, docenti di lettere classiche e materie umanistiche nello stesso istituto, che hanno tenuto le loro relazioni sul processo di unificazione dei Paesi del Mediterraneo.
Parecchi apprezzati dai docenti e dagli alunni anche gli interventi sulla cosiddetta “Carta del latino”, sulla visione cosmopolita del mondo greco-romano e sulla “tessera hospitalis di Lilibeo” dei professori Domenico Plataroti, del direttivo nazionale del Centrum Latinitatis Europae, dello scrittore Giovanni Teresi, della dottoressa Maria Grazia Griffo, funzionario della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Trapani, ed ancora del professor Claudio Mutti, specialista in islamica e culture orientali e degli studenti Marco Marino e Gabriele Di Pietra.

Da sinistra: Maria Grazia Griffo, Angela Pisciotta, Sabrina Marino, Domenico Plataroti e Mariano Savalla.