Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/12/2013 13:50:00

Scrive Alberto, su Antenne & Petroli a Marsala. E il Pd che sta in silenzio

Antenna e petrolio è il massimo che quest’Amministrazione di centro-sinistra (?) può offrire alla generazione di studenti che venerdì ha manifestato per le vie del centro cittadino tra l’incredulità di due signore che ci amministrano, Giulia Adamo ed Eleonora Lo Curto, che paradossalmente provengono dal mondo della scuola.
I giovani hanno protestato contro l’installazione nei pressi delle loro scuole, Liceo Scientifico, Liceo Pedagogico e Scuola Elementare Asta, di un’antenna telefonica e di un distributore di benzina.
Chi scrive è ignorante in materia di nocività delle emissioni di onde elettromagnetiche ma ha cercato di documentarsi almeno parzialmente. Ebbene c’è una legge del 2002 che prevede la distanza minima di 70 mt, a quanto pare per le nuove installazioni, dalle abitazioni per fissare antenne di questo tipo, e statene certi i 70 mt sono stati rispettati.
Il problema è un altro. Qualche studioso afferma che è stato dimostrato che le radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza hanno, a lungo termine, effetti biologici dannosi per l’uomo. I favorevoli alle antenne rispondono che non esistono sufficienti risultati che diano per certi gli effetti biologici negativi. Una cosa è certa GLI EFFETTI NEGATIVI POSSSONO ESSERCI.
In attesa che la scienza dia risultati esatti il principio di cautela dovrebbe imporre ad un’amministrazione comunale che ha a cuore la salute dei propri cittadini di inibire l’installazione di questi tipi di impianti nelle vicinanze di ospedali, scuole o asili nido anche al di là della soglia dei 70 mt, e anche in presenza di autorizzazioni date da precedenti amministrazioni opporsi comunque all’installazione.
Voi pensate che un sindaco che ha anche delle partecipazioni nella società proprietaria del terreno dove sorgerà l’antenna metta a repentaglio il contratto con il gestore telefonico, privandosi di sgravi a bassa tassazione oltretutto, per un supposto diritto alla salute di qualche migliaio di studenti di cui l’80% senza diritto di voto?
O pensate che per le stesse ragioni impedisca l’apertura sullo stesso terreno di un distributore di benzina di proprietà familiare dopo che la concessione è stata ottenuta senza ostacoli di sorta con il bel silenzio assenso?
E’ evidente che siamo in presenza di un conflitto di interessi e come si sa in Italia questi conflitti non si risolvono.
In tutta questa vicenda ciò che suscita la mia più amara ilarità è stata la presa di posizione dell’indignata Eleonora Lo Curto che con grande nonchalance afferma “ nel 2001 aveva fatto approvare un fantomatico regolamento che disciplinava l’installazione di impianti a onde elettromagnetiche, ma il Sindaco non può conoscere l’esistenza di regolamenti di questo tipo”. Mia cara signora il sindaco di una città quale prima autorità sanitaria locale non solo deve conoscere questi regolamenti ma deve innanzitutto far rispettare l’art.32 della Costituzione che tutela la salute dei cittadini anche in termini preventivi!
La cosa che mi fa più rabbia, invece, è il solito silenzio del PD; avete forse sentito qualcuno di questo partito chiedere spiegazioni, interessarsi della questione? E dire che hanno eletto un medico come segretario cittadino che su questi temi ne saprà sicuramente più di me e di quanti leggeranno quest’articolo. Ha fatto delle obiezioni, ha fatto sentire la sua voce o magari sta studiando meglio la faccenda ? NON RISULTA.
I signori del PD sono come il contadino della canzone Ho visto un re del grande Enzo Jannacci, stanno zitti e allegri perché non voglione far intristire il loro re (sindaco).

 

Alberto Pellegrino
Rappresentante di classe dei genitori della 2C del Liceo Scientifico

P.S. Come vedete anch’io ho il mio bel conflitto di interessi: infatti mi sta a cuore la salute di mio figlio.