I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno arrestato un giovane 17enne e denunciato a piede libero un 20enne, entrambi di Castelvetrano, responsabili di tentata rapina aggravata in concorso.
Erano le 20.45 circa di venerdì, 6 dicembre, quando la titolare della ricevitoria lotto di via Crispi a Castelvetrano stava per chiudere a fine giornata la sua attività, in compagnia della sorella e del cognato. Ad un tratto due giovani a volto coperto da passamontagna hanno fatto irruzione nella ricevitoria ed uno di loro, puntando la pistola alla testa dell’uomo, ha intimato ripetutamente ai presenti di consegnargli l’incasso. Al rifiuto secco dei negozianti, i due malviventi hanno desistito e si sono dati a precipitosa fuga. Allertata la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, sono scattate subito le ricerche dei due malfattori, trovati poco dopo mentre percorrevano a piedi la via Giallonghi. Alla vista dei militari i due hanno provato a fuggire ma soltanto uno di loro ci è riuscito, dileguandosi per le vie limitrofe, mentre l’altro, il minorenne, è stato bloccato e perquisito. Addosso aveva una pistola cal.8 con due colpi nel caricatore ed uno scalda collo di lana con due buchi. Il giovane rapinatore è stato pertanto accompagnato presso gli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile. Nel frattempo sono continuate le ricerche del suo complice che, una volta identificato, è stato trovato a casa circa un’ora e mezza dopo e quindi anch’egli è stato accompagnato in caserma.
Il minore è stato tratto in arresto per tentata rapina aggravata in concorso e porto illegale di arma da fuoco e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria minorile, è stato accompagnato al Centro di Prima Accoglienza “F. Morvillo” di Palermo. L'arresto è stato convalidato lunedì 9 dicembre dal G.i.p. del Tribunale per i Minorenni di Palermo, che ha disposto nei confronti del minore la misura del collocamento in comunità.
L’altro giovane rapinatore, C.G., è stato invece deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, perché ritenuto anch’egli responsabile di tentata rapina aggravata in concorso.
Ancora una volta sono due ragazzi molto giovani, tra cui uno addirittura minorenne, a rendersi protagonisti di un gesto gravissimo. Solo lo scorso ottobre i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelvetrano avevano arrestato altri due minorenni, di 14 e 15 anni, che avevano perpetrato una rapina in villa ai danni di dieci coetanei che si erano riuniti per trascorrere insieme il sabato sera.