Top news 2013. Marsala città del vino, le spese pazze, i giardini del Sindaco

Quali sono le top news del 2013. I fatti più importanti dell’anno che si sta per chiudere. In questi giorni ripercorreremo le notizie salienti del 2013 con tutte le inchieste e gli approfondimenti che abbiamo dedicato nel raccontare quello che è successo nel territorio.
 

Il 2013 è stato l’anno di Marsala Città europea del Vino. Un riconoscimento dato alla città alla fine del 2012 dal Recevin, la Rete delle città europee del vino. E’ stato il tormentone dell’anno. Con l’amministrazione comunale che sembrava di aver vinto l’organizzazione dell’Expo 2015. Tanti gli eventi organizzati, pochi in realtà c’azzeccavano qualcosa col vino.
Concerti, spettacoli, ed eventi che, il più delle volte, venivano accostati al nettare degli dei soltanto per giustificare il riconoscimento.
E’ stato l’anno di Marsala città europea del vino che si è aperto con i discussi Giardini di Porta Nuova. A Porta nuova sono stati costruiti questi giardini, subito definiti i Giardini del Sindaco. Sono stati installati in sordina, senza dire niente a nessuno, senza avvisare la cittadinanza, di punto in bianco a Porta nuova. I lavori sono partiti subito, per una struttura che doveva essere temporanea, ma che invece è ancora lì, a Porta nuova, e sembra che non ci sia nessuna intenzione di smantellarla. La gente si è divisa, in molti hanno storto il naso, perchè è stata snaturata la vecchia piazza della Vittoria. Altri invece li hanno apprezzati. Ma c’è stata una gran polemiche per il modo in cui è stato allestito il giardino del Sindaco. Per giorni c’è stato un via vai di gente incuriosita che scrutava il cantiere. Tant’è che dopo diverse segnalazioni, è intervenuta anche la Procura a ispezionare il tutto. Dal Procuratore sono andati anche il sindaco Adamo e l’assessore Benny Musillami. L’idea dei giardini era venuta proprio a loro dopo un viaggio a Bergamo in occasione dell’annuale installazione che si tiene nella città lombarda in tema di rispetto e cultura del verde. A Marsala, per fare le cose diverse, è stato attrezzato un girardino con il prato sintetico… Polemiche ci sono state anche sui costi dell’iniziativa, circa 100 mila euro.
E Marsala città europea del vino si è aperta con l’inaugurazione dei giardini, con il sindaco Adamo accompagnata dal Vescovo Mogavero e dall’assessore regionale alle politiche agricole Dario Cartabellotta. Lo stesso assessorato che ha deciso di finanziare metà della manifestazione. Perchè Marsala città europea del vino ha avuto un costo di 800 mila euro. Tra comunicazione, costossisime pubblicità, festival ed eventi vari. Come quello sulla massoneria organizzato in occasione dell’anniversario dello sbarco di Garibaldi e dei mille. Altre manifestazioni come il Festival del Giornalismo d’Inchiesta, costato 115 mila euro al Comune di Marsala. In estate c’è stato poi la tappa marsalese del mondiale di Kyte Surf, che non ha avuto il successo sperato. Con diversi eventi che sono stati ritirati, come il concerto di Boy George, e una manifestazione che non ha avuto il pubblico sperato.
Poi per tutto l’anno ci sono state tante spese per tutta la pubblicità e la comunicazione. Come quella su Bell’Italia, il famoso mensile turistico che ad ottobre ha dedicato 9 pagine alla città di Marsala. Occasione che ha fatto gonfiare d’orgoglio il petto all’Amministrazione Comunale, tant’è che è stata indetta addirittura una pomposa conferenza stampa con il direttore di Bell’Italia a Marsala.. Ma qualche mese prima il Comune aveva comprato degli spazi pubblicitari sul mensile.
Tutto questo è costato 800 mila euro. Di cui 440 mila li ha messi la Regione, per finanziare solo due eventi e i relativi piani di comunicazione. E' stato in sostanz aun anno caratterizzato da tante spese fatte dall'amministrazione Adamo, tutto sotto l'etichetta del vino. Cosa bolle in pentola per il 2014?