Capodanno, concerti e pubblicità. A Marsala le spese non finiscono mai

Per il Comune di Marsala è stata molto partecipata, nonostante la pioggia. Per chi era lì, nonostante la pioggia, sarebbe stato più divertente ingurgitare frutta secca aspettando il numero fortunato al tombolone con i parenti. E’ la notte di Capodanno in piazza della Repubblica a Marsala. Le condizioni meteo hanno rovinato la festa del capodanno. Ma nonostante questo il sindaco Adamo ha fatto la sua comparsata per brindare al nuovo anno, guardare i fuochi pirotecnici e scambiare gli auguri con i pochi marsalesi ancora sobri presenti. Perchè poi bulli e alticci hanno aumentato il tasso di invivibilità della piazza, già elevato per la pioggia.
Ma quanto è costato il secondo capodanno della giunta Adamo? E’ stato fatto un pacchetto completo. Con 20 mila euro, concessi all’Associazione Bottega Sonora, è stato acquistato lo spettacolo della notte di capodanno in piazza, il concerto del primo gennaio al Teatro Sollima e quello sempre di Bottega Sonora in piazza Matteotti del 6 gennaio. Il concerto di Capodanno al Sollima è quello del tenore Cristian Ricci, che è anche consulente esterno del sindaco Adamo incaricato come direttore artistico degli eventi musicali e teatrali per l’appena concluso anno di Marsala città del Vino. Consulente esterno a titolo gratuito, ovviamente, come quasi tutti quelli nominati dal sindaco Adamo. Ricci ha anche aperto l’anno di celebrazioni del vino proprio all’inaugurazione del 13 marzo 2013, quando si esibì l’orchestra Laboratorio Lirico del Veneto “G. Martinelli – A. Pertile” di Padova da lui diretta, concerto costato la bellezza di 16.225 euro.
A proposito di Marsala città del vino 2013, soltanto adesso il Comune ha rendicontato le spese in comunicazione fatte con i soldi della Regione. L’assessorato regionale all’Agricoltura aveva scelto di coofinanziare gli eventi a Marsala con 440 mila euro, oltre la metà degli 800 mila che secondo l’amministrazione sarebbero serviti per organizzare il tutto. Di questi 440 mila euro, circa 300 mila erano destinati all’organizzazione di due dei pochi eventi che entravano nell’oggetto del premio Recevin: il vino, appunto. E si tratta del “Marsala Wine – Rassegna internazionale di vini” e “Forum internazionale dell’economia e dei mercati vitivinicoli”. Poi gli altri soldi servivano per il piano della comunicazione. Spot tv, cinematografici, pubblicità, servizi a pagamento e quant’altro. Il conto che fa l’amministrazione, adesso, alla fine di tutto, è di 131.870 euro. Dentro ci sono le pubblicità su Repubblica, costate 42.350 euro; i Racconti in Bottiglia realizzati con il Corriere della Sera, costati 40.000 euro; una campagna pubblicitaria su Cinema Movie Media, costata 15 mila euro; un’altra campagna pubblicitaria realizzata per 14.520 euro, sulle riviste “Dove” e Siciliastyle” del Gruppo Rcs. Altra pubblicità realizzata sui periodici e siti della Novantacento, come LiveSicilia.it, S e I Love Sicilia, costati 15.000 euro. E poi le due inserzioni fatte su Bell’Italia, il mensile turistico, che dopo le pubblicità ha dedicato ben nove pagine alla città di Marsala: costo 5 mila euro. Dal conto però manca ancora qualcosa. E’ la campagna pubblicitaria realizzata nelle emittenti Telelombardia e Top Gusto. Questa è nuova. Fa capolino sull’albo pretorio online del Comune soltanto adesso. La campagna pubblicitaria è costata 12 mila euro, per Publishare Italia S.r.l.. E prevede 3 spot giornalieri da 30” per la durata di quattro settimane sull’emittente “Telelombardia”, trasmessi nelle fasce orarie di maggiore ascolto. Ma non solo. C’è anche un’intervista al sindaco Adamo della durata di circa 15 minuti, sull’emittente “Telelombardia” all’interno della trasmissione Happy Hour. Tocca riprendere in mano la calcolatrice per i deboli in aritmetica: 131.870 più 12.000, totale 143.870. Appena sotto la soglia dei 144.838 previsti nell’accordo con la Regione, finora.
Fine anno, tempo di conti. Al Comune di Marsala hanno fatto anche la somma di quanti contributi sono stati dati per associazioni, parrocchie, spettacoli, manifestazioni natalizie, casette e quant’altro, che abbiamo elencato qualche giorno fa. Il conto è di 205.741,19 euro. Cin cin.