Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
17/01/2014 18:20:00

Indagini nel sottosuolo marsalese. Ispezione alla scuola Pestalozzi

Continua l'attività di monitoraggio del territorio marsalese, nelle aree interessate dalla presenza di cave di tufo sotterranee. I controlli, da ultimo, hanno riguardato la scuola elementare “Pestalozzi”, in Piazza Caprera. Qui, l'assessore Benny Musillami e gli speleologi dell'Associazione Speleoclub hanno effettuato un'indagine ricognitiva per monitorare lo stato dei luoghi. Ci sono voluti i crolli di via Tunisi per portare l'amministrazione a guardare sotto la scuola elementere. Con le nostre telecamere, la scorsa estate, siamo scesi giù per cave e cunicoli proprio sotto la scuola elementare. “Ringrazio i tecnici volontari per la gratuita collaborazione ad ispezionare la cavità - ha detto l'assessore all'Urbanistica – e dalla quale non sono emerse situazioni di probabile pericolo per la pubblica o privata incolumità. Continueremo nei controlli, a cominciare da quei siti a rischio segnalati nei diversi tavoli tecnici tenuti sul tema della salvaguardia del territorio”. L'Amministrazione Adamo inoltre, al fine di monitorare nel tempo tutti i segni rivelatori di qualsiasi cambiamento all'interno delle cave, ha programmato ripetuti sopralluoghi con intervalli di tempo regolari. “Grazie ancora alla preziosa collaborazione dei professionisti marsalesi ed ai loro studi – continua Musillami - verrà creata una banca dati relativa alle problematiche del sottosuolo, utile all'aggiornamento costante delle planimetrie”. Intanto, l'Ufficio Tecnico comunale ha completato l'indagine geologica nella zona di Via Tunisi, ed è stato redatto un progetto di consolidamento che si intende realizzare in tempi brevi. Probabile un finanziamento con fondi comunali, ferme restando le richieste di finanziamento che saranno inoltrate alla Protezione Civile.