Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/01/2014 03:10:00

Calci, pugni e vessazioni alla moglie. Condannato a un anno

Un anno di carcere con la sospensione condizionale della pena. E’ questa la sentenza emessa dal Tribunale di Trapani nei confronti di un uomo di 58 anno per aver maltrattato la moglie. Pugni, calci, schiaffi, e diverse vessazioni che hanno fatto vivere alla donna di 48 anni un periodo da incubo. Le violenze secondo quello che è emerso nel corso delle indagini e in tribunale sarebbero durate per un anno, nel 2009, con la donna insultata e picchiata anche in presenza dei figli. Le lesioni più gravi la donna le avrebbe subite quando è stata colpita da un pugno dal marito violento. Non solo violenze fisiche. L’uomo avrebbe anche lasciato la moglie fuori casa e non ha rispettato l’obbligo di versare l’assegno mensile per il mantenimento della donna e dei figli. Un assegno da 600 euro al mese che era stato stabilito dal tribunale nella causa di separazione.