Non è facile per niente andare a scoprire a quanto ammonta l’indennità degli amministratori comunali a Marsala. Nei meandri del sito istituzionale dell’ente c’è da perdersi prima di trovare tutti i dati su redditi e stipendi di sindaco, assessori e consiglieri comunali. Come vuole la legge tutto deve essere pubblico, trasparente e online. Sul sito del Comune di Marsala ci sono, ma bisogna cercare bene.
Lo scorso anno lo sforamento del patto di stabilità del Comune di Marsala comporta la riduzione del 30% dello stipendio del sindaco e di conseguenza di tutti gli altri amministratori, visto che le indennità sono calcolate sulla base di quella del sindaco.
Giulia Adamo nel 2013 ha percepito 3.413,57 euro al mese, anzichè 4.876,53 previsti.
L’indennità per il vice sindaco Antonio Vinci è di 2560,18 euro al mese. E’ pari al 75% dell’indennità del sindaco (3657,40 euro), meno il 30% di decurtazione. Gli assessori invece, che percepiscono il 65% dell’indennità del primo cittadino, hanno ricevuto 2.218, 82 euro al mese nel 2013.
Stessa diminuzione di stipendio è prevista, di conseguenza, per i consiglieri comunale. I dati pubblicati sul sito del comune di Marsala sono quelli del periodo 1 gennaio-30 novembre 2013.
Il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano ha percepito 38.370 euro.
I consiglieri comunali Michele Accardi, Francesca Angileri, Antonio Augugliaro, Giuseppe Carnese, Alessandro Coppola, Salvatore Di Girolamo, Giuseppe Fazzino, Nicola Fici, Arturo Galfano, Michele Gandolfo, Alfonso Marrone, Antonio Putaggio, Mario Rodriguez, Vanessa Titone, Vito Umile hanno percepito, in totale, per quasi un anno di attività istituzionale 16.092,45 euro. Walter Alagna, 11.956 euro. Guglielmo Anastasi, 13.393, 35 euro. Daniela Cudia, 16.015,50 euro. Pino Cordaro, Filippo Maggio, Vincenzo Martinico e Rosanna Genna 15.740,55 euro. Michele De Maria 14.394, 65 euro. Eleonora Milazzo, 14.331, 47. Enzo Russo, 14.398, 65. Gregorio Saladino 9.833,85 euro. Manca Oreste Alagna che ha rivestito il doppio incarico di assessore e consigliere comunale, per lui arriva, ovviamente, soltanto l’indennità di assessore. In totale fanno 468.841,40 euro.
Oltre alle indennità ci sono le spese di viaggio di sindaco, assessori e consiglieri comunali affrontate per motivi istituzionali. Giulia Adamo nell’anno di Marsala Città europea del vino 2013 ha fatto 12 trasferte. Il sindaco è andato quattro volte a Roma, due a Milano e ancora Verona, Siena, Firenze, Torino, Palmela e Lisbona in Portogallo. I viaggi del sindaco sono costati 8.273,11 euro. Il vicesindaco Antonio Vinci è andato a Palmela, Verona, Canelli, Bologna. Quattro viaggi costati 2.939, 38 euro. L’assessore Eleonora Lo Curto ha fatto due missioni, Milano e Torino, costate 1.011,10 euro. L'ormai ex assessore Oreste Alagna è andato a Palmela e Roma: 883,21 euro. Patrizia Montalto è andata a Milano e Lisbona: 1.196,58 euro. Sei missioni ha fatto invece l’assessore Benny Musillami: Milano e Casale Monferrato, tre volte a Roma, Bologna, e ancora Milano. Costo 2.527,55 euro. In totale sono 16.830,93 euro. Anche i consiglieri comunali fanno viaggi di rappresentanza. Un tempo era un continuo rimborso di spese. Nel 2013 ci sono stati soltanto i 531,11 euro per il viaggio a Palmela del presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano in occasione del riconoscimento di Città del vino dato alla città, occasione che ha fatto partire mezza amministrazione comunale.