Domenica 02 marzo 2014 alle ore 18.00 ad Otium in via XI maggio, 43 a Marsala, Nino Amadore presenterà il suo ultimo libro: “ i sovversivi, in terra di mafia la normalità è rivoluzione” edito da una delle più pregiate case editrici del Sud, la Laterza di Bari. Rieccoci a parlare di Sud, a disegnarlo dalla parte di chi al costo di essere considerato “anormale” si sforza ogni giorno ad alzare presidi di civiltà. Un libro ricco di storie di resistenza incastonate in contesti che troppo facilmente cedono il passo al degradare nella malavita e nel malaffare. Su questi argomenti e su altri ancora ci ritroveremo a discutere insieme a Nino Amadore e a Giacomo di Girolamo che ancora una volta propone un appuntamento ad Otium. Si discutere, perche solo dal confronto di idee può realizzarsi una crescita comune.L’appuntamento si realizza con: Radio Marsala Centrale, il quotidiano on line Marsala.it e la Libreria Giunti al Punto di Marsala.
"Le librerie sono un presidio di civiltà. Ogni volta che chiudono, un pezzo di società va via con loro. Muore. Sono luoghi di sovversione per antonomasia: vi si incontrano, spesso, intelligenze sveglie e curiose, uomini e donne che hanno il desiderio di conoscenza. Divoratori di libri, di giornali, signori spesso miopi che riescono a vedere lontano. E, si sa, curiosità e conoscenza sono i grandi nemici di chi non desidera che si disturbi il manovratore: i coltivatori dell’opacità sociale".
Nino Amadore, da “i sovversivi”
Nino Amadore, giornalista messinese, dal 2003 redattore a Palermo de <<Il Sole 24 Ore>>, da vent'anni frequenta il mondo dei giornali. Ha cominciato nel 1989, allora studente di Scienze Politiche a Messina, come corrispondente per il quotidiano <<La Sicilia>> e ha successivamente collaborato con numerosi altri giornali. È autore del libro La zona grigia, professionisti al servizio della mafia (La Zisa editore, 2007) e coautore, con Serena Uccello, del volume L'isola civile, le aziende siciliane contro la mafia (Einaudi, 2009); è autore del saggio sul giornalismo di inchiesta nel manuale Studiare da giornalista.