Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/03/2014 23:15:00

Salvo l'ufficio del Giudice di Pace di Alcamo

 Il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha firmato il decreto di mantenimento di 285 uffici del giudice di pace su tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda la provincia di Trapani, la richiesta alcamese è stata accolta. Il decreto del ministero risponde ad una razionalizzazione, su tutto il territorio nazionale, attinente ad una nuova articolazione della geografia giudiziaria.
Il primo cittadino, Sebastiano Bonventre, dichiara “Per la nostra città è non solo motivo di soddisfazione ma un vero successo che la richiesta sia stata accolta e dunque, l’ufficio possa continuare ad operare sul territorio. L’ufficio di Alcamo è stato mantenuto insieme a quello di Castelvetrano per quanto riguarda il circondario del Tribunale di Trapani, distretto della Corte di Appello di Palermo”.
E l’assessore alla legalità, Lidia Lo Presti, afferma “è di fondamentale importanza che l’ufficio di Alcamo che accorpa le competenze con i comuni limitrofi di Castellammare del Golfo e Calatafimi, mantenga la sua autonomia territoriale in modo da agevolare i cittadini che, almeno per quanto riguarda le competenze del giudice di pace non dovranno spostarsi ed affrontare ulteriori spese.
Dunque, almeno in questo caso un accesso alla giustizia facilitato nell’interesse dei cittadini del comprensorio di Alcamo, Castellammare e Calatafimi.