‘’L’Agrario non è la scuola dei ragazzi che non hanno voglia di studiare’’. E’ questo il commento del dirigente scolastico Domenico Pocorobba subito dopo aver ricevuto la comunicazione ufficiale, arrivata da Roma, della premiazione, da parte del Ministero per le Politiche agricole e alimentari, di tre vini prodotti dall’Istituto Agrario ‘’Abele Damiani’’. Un prestigioso riconoscimento ottenuto nell’ambito del 3° Concorso enologico riservato alle scuole agrarie italiane. I vini che hanno superato il vaglio delle commissioni di valutazione sono tre bottiglie a marchio ‘’Terre siciliane Igp’’ vendemmia 2013 (Chardonnay San Carlo, Grillo Damiani e Zibibbo Lilibeum). Le premiazioni avverranno al prossimo Vinitaly di Verona. Il preside Pocorobba ha, quindi, voluto ringraziare ‘’l’assessore regionale all’agricoltura Dario Cartabellotta, l'Irvos, e in particolare l’enologo Peppe Genna e lo staff della cantina Dalmasso, che hanno sempre creduto nella forte sinergia tra l’istituzione e l'ente’’. Soddisfatto per il risultato, il dirigente ringrazia anche il professor Tumminelli, il personale addetto all'azienda agraria campo-scuola di Badia (Maltese, Sorrentino, Parisi e Scavone), dove ci sono i vigneti che hanno prodotto le uve, gli alunni di 5° e 6° anno del corso di enologia e i tecnici dei laboratori (Martoglio e Marino) e altri dipendenti (Celestino e Morana). ‘’Permettetemi di rivolgere – conclude il preside, con una sottile punta polemica - un pensiero a chi voleva edificare all’interno del podere Badia e a chi ancora è convinto che l'Agrario è l'Istituto dei ragazzi che non hanno voglia di studiare, non conoscendo la scuola e spesso orienta i giovani verso altri indirizzi di studio, non sapendo che oggi le scuole che danno opportunità di lavoro sono gli istituti tecnici e professionali’’.