Scrive Antonino, sul parcheggio selvaggio a Marsala

Caro Direttore,
Oggi 18/03/2014 in una via del centro di Marsala dei cittadini hanno pensato di parcheggiare le proprie autovetture dove viene più comodo, senza tenere conto delle necessità che si possono avvicendare nel luogo dove hanno ritenuto opportuno fare i propri comodi, tra l'altro,senza tener conto del divieto di sosta in essere. Alle ore 15.00 circa, o poco più, un operaio dell'ENEL doveva svolgere delle manutenzioni semplici nella cabina elettrica in utilizzo della comunità residente in zona, ma non gli è stato possibile accedere visto la presenza di un'autovettura che, appunto, non ha permesso l'ingresso; l'operaio ha preso la decisione di farlo un altro giorno senza interpellare chi di dovere.
Mi domando: ma se invece di essere una semplice manutenzione fosse stato un intervento di urgenza cosa sarebbe successo? Se doveva accedere in questa stradina un mezzo di soccorso, ad esempio Vigili del fuoco e/o autoambulanza, come poteva mai passare visto l'ingombro di questi mezzi della sede stradale? E questa situazione, vi assicuro, è perenne durante il giorno, nonchè nelle ore notturne. Mi domando quando questa Amministrazione provvederà ad installare i dissuasori di parcheggio laddove questa situazioni si ripetono, considerando che in questa città insistono parecchie stradine di queste dimensioni che inesorabilmente vengono occupate da automobilisti, a voler non essere offensivi, per lo meno pigri nel fare due passi per raggiungere la propria destinazione?
Sperando che questa sia da sprone sia agli automobilisti indisciplinati sia a chi è preposto nel fare osservare le regole e all'amministrazione assente nell'interesse dei comuni cittadini, ed intendo per comuni coloro che non hanno un ruolo di privilegio a cui quanto sopra scritto è stato realizzato onde non avere intralci presso le proprie residenza. A buon intenditore.

Distinti saluti

Antonino Rosolia