Le Giornate FAI di Primavera, che si sono svolte a Marsala il 22 e 23 marzo sul significativo tema “Lilibeo-Marsala: una città pluristratificata”, hanno riscosso un grande successo di pubblico, tanto che sono state registrate tremilaottocento presenze, con un incremento notevole rispetto alla edizione dello scorso anno.
E’ soddisfatta la direttrice del Museo Archeologico di Marsala Maria Luisa Famà. “La novità più rilevante di questa edizione è stata l’apertura del Complesso monumentale di S. Maria della Grotta che si spera possa essere eletto a “Luogo del cuore” da parte del FAI” commenta Famà.
L’evento ha contribuito a far conoscere meglio le testimonianze archeologiche presenti nelle aree demaniali del Capo Boeo, via del Fante, via Struppa e un sito particolarmente importante quale l’Ipogeo dipinto di Crispia Salvia.
“Si ringraziano per la collaborazione alla perfetta riuscita della manifestazione il Gruppo di Lavoro FAI di Marsala, coordinato da Clara Ruggieri e Gino Sartorio, i giovani protagonisti “Apprendisti Ciceroni” e, con loro, i Dirigenti Scolastici e i Docenti che li hanno preparati e accompagnati. Le Scuole che hanno aderito all’iniziativa sono state diverse: Sesto Circolo Didattico “Sirtori”, I.C. “Garibaldi - Pipitone”, I. C. “A. De Gasperi”, I. C. “Luigi Sturzo”, I. S. “Giovanni XXIII-Cosentino”, Liceo Scientifico “P. Ruggieri”, Liceo “Pascasino”, I.T.C. “G. Garibaldi””.
“Siamo grati – continua la direttrice del Museo - a tutti coloro che, a titolo gratuito e volontario, hanno contribuito alla migliore riuscita dell’iniziativa e più precisamente: la Protezione Civile, le Guardie Ambientali, i Vigili del Fuoco, l’Associazione “Amici del Parco archeologico di Marsala” e in ultimo, ma non da ultimo, il Comune di Marsala, dal Sindaco, Giulia Adamo, agli operatori del verde pubblico che hanno provveduto alla pulizia delle aree archeologiche”.