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25/03/2014 21:14:00

Mazara, al via i lavori per il centro "momentaneo" per immigrati

 Dal degrado al recupero, dall’abbandono all’utilizzo intelligente. La mission dell’Amministrazione Cristaldi prosegue con il riattamento dell’ex mattatoio comunale e la sua trasformazione in centro di momentanea accoglienza per immigrati. Nell’immobile ubicato nella zona Affacciata, realizzato alla fine degli anni settanta, e da circa un ventennio abbandonato a seguito della decisione della chiusura del mattatoio in quanto non era più produttivo e molto costoso per la sua gestione, oggi ci sono ruspe, muratori e tecnici che stanno attuando il progetto di realizzazione del centro di momentanea accoglienza per immigrati che potrà essere utilizzato anche per eventi culturali, artistici ed anche per una sorta di ostello della gioventù. Mazara, città dell’accoglienza e della multiculturalità, un vero e proprio centro di accoglienza comunale per immigrati non lo aveva.
E così, da un’idea del Sindaco Nicola Cristaldi subito condivisa dall’ex Prefetto di Trapani Marilisa Magno (oggi concittadina onoraria di Mazara n.d.r.), nel giro di poche settimane si è passati dal progetto, all’ottenimento di un finanziamento a fondo perduto di 350 mila ad opera del Ministero dell’Interno e, dopo l’espletamento della gara d’appalto, oggi l’idea si trasforma in realtà.
“Si tratta di una piccola grande cosa – dichiara Nicola Cristaldi – ma è un segnale straordinario che viene lanciato al mondo perché si faccia della cultura dell’accoglienza una pratica costante, civile ed in linea con le grandi tradizioni dei popoli mediterranei. Recuperiamo dal degrado un immobile abbandonato da anni e gli diamo una funzione polivalente. La sua funzione principale è di centro per momentanea accoglienza per immigrati ma la struttura potrà essere utilizzata per eventi artistici, culturali e per ospitare quei giovani provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo che solitamente prediligono gli ostelli della gioventù alle classiche strutture ricettive”.
Ad eseguire i lavori, che si concluderanno entro quattro mesi è l’impresa EMMECI srl di Ganci (Pa), che ha offerto il ribasso del 27,8264% sull’importo a base d’asta di € 323.078,78.