Il comma 13 dell'art. 33 del ddl costituzionale di riforma del Senato e del Titolo V prevede che «le disposizioni della presente legge costituzionale si applicano anche alle Regioni a statuto speciale ed alle Province autonome di Trento e di Bolzano sino all'adeguamento dei rispettivi statuti». Vengono cancellate le specialità delle regioni Sicilia, Sardegna, Friuli Venezia Giulia e delle province autonome di Trento e Bolzano. Dichiara il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone: «Con un semplice colpo di penna si vogliono cancellare quasi 70 anni di storia. Siamo all'offensiva finale di un attacco mirato e concentrico contro il regionalismo. Per quello che ci riguarda, la nostra opposizione sarà ferma e determinata. La norma non si presta ad alcuna dubbia interpretazione. Per questo motivo, ne discuteremo con gli altri presidenti delle Assemblee legislative delle regioni a Statuto speciale nel corso di una riunione già convocata a Palermo per venerdì 4 aprile».