Il Comitato operativo per il supporto all’attuazione del programma nazionale “Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti del Ministero dell’Interno” con nota del 4 aprile pervenuta nei giorni scorsi al Comune di Mazara ha comunicato il proprio parere favorevole alla concessione del finanziamento di € 559.009,92, richiesto l’11 dicembre 2013 dal Comune di Mazara nella qualità di capofila del Distretto socio sanitario D53, per l’attuazione di un piano di intervento riguardante progetti per i servizi di cura agli anziani, tramite l’assistenza domiciliare integrata in collaborazione con l’Asp.
Si tratta di un ulteriore finanziamento, con i fondi Pac, dopo quello ottenuto dal Distretto socio-sanitario D53 con i fondi del Piano di Zona per un ammontare di € 518.356,80 per l’assistenza domiciliare agli anziani.
I fondi ottenuti dal Distretto per la cura e l’assistenza degli anziani, pertanto, superano abbondantemente il milione di euro.
A tal proposito, è in programma per la prossima settimana una riunione operativa, per avviare il primo servizio di assistenza domiciliare agli anziani già affidato per una triennalità all’associazione temporanea di imprese, di cui è capogruppo la cooperativa sociale La Valle Verde con la società cooperativa Nido D’Argento con sede in via degli Archi a Mazara del Vallo.
Il servizio triennale con i fondi del Piano di Zona prevede azioni in favore di 180 anziani, 60 per ogni annualità, suddivisi nel territorio distrettuale di Mazara, Salemi, Vita e Gibellina.
In totale saranno 105 (35 per ogni anno) gli anziani ultra sessantacinquenni che potranno essere assistiti a Mazara del Vallo. E’ in fase di ultimazione la graduatoria degli aventi diritto, sulla base delle richieste pervenute al Comune.
L’impresa aggiudicataria del servizio dovrà garantire attraverso 10 operatori specializzati, le seguenti azioni: aiuto nel governo dell'alloggio e nelle attività domestiche (es: riordino del letto e della stanza, pulizia generale dell'alloggio); aiuto nella preparazione dei pasti; aiuto nell’igiene e cura della persona; accompagnamento dell'utente per eventuali visite mediche,visite ad amici e familiari, per la frequenza di centri socio-ricreativi. Il servizio di assistenza domiciliare, per ciascun anziano assistito, dovrà essere espletato per 3 ore settimanali, salvo casi particolari di emergenza assistenziale.
Per quanto riguarda, invece, l’ulteriore finanziamento ottenuto con i fondi Pac, e comunicato dal Ministero dell’Interno al Comune nei giorni scorsi, l’iter per l’attuazione sarà avviato dopo la registrazione del decreto di finanziamento alla Corte dei Conti.