Dopo intercorsi colloqui telefonici con il Dirigente del Servizio Programmazione dell'Assessorato Regionale Beni Culturali, arrivano pessime notizie in ordine ai finanziamenti per il restauro e la rifunzionalizzazione del Castello di Calatubo, nonostante in questo articolo tale possibilità sembra ancora non del tutto esclusa: http://goo.gl/6A28rH
Il progetto per i lavori del castello doveva rientrare nel piano dei finanziamenti europei 2007/2013 ma, a quanto comunicato dall'Assessorato, tali fondi sono stati destinati a finanziare solo alcuni progetti, tra i quali non rientra il Castello di Calatubo.
Non appare quindi possibile riallocare i predetti fondi poiché tale programmazione è stata chiusa e non vi è alcuna disponibilità finanziaria. L'ultima finestra aperta su questi fondi europei risale al 2011, da quel momento in poi non è stato possibile finanziare nessun altro progetto.
L'unica speranza potrebbe essere data dalla nuova programmazione europea 2014/2020.
A tal proposito, metterò il massimo impegno affinché il progetto di restauro del Castello venga finanziato con i nuovi fondi!
Il Castello di Calatubo potrebbe rappresentare un formidabile strumento di sviluppo dell'economia del territorio alcamese, oltre a fare parte della storia di Alcamo e di tutti gli alcamesi.
Il problema principale di tutta questa vicenda, come sempre accade, risiede nella volontà politica... se la classe politica alcamese avesse puntato fortemente sulla valorizzazione di questo inestimabile sito probabilmente il Castello di Calatubo avrebbe potuto ottenere un finanziamento per il suo restauro; si è preferito invece puntare a finanziare altre opere la cui realizzazione è stata ritenuta più importante!
On.le Valentina Palmeri