Il commissario straordinario della provincia di Trapani Antonio Ingroia ha nominato due consulenti esterni che lo affiancheranno fino al prossimo 30 giugno.
Si tratta di Salvatore Marino e Antonio Di Natale. Marino dovrà fornire assistenza e consulenza in materia finanziaria di competenza dell’ente. Di Natale dovrà occuparsi “delle verifiche necessarie alla successiva ed eventuale azione di responsabilità nei confronti degli amministratori delle società partecipate”. In sostanza i due dovranno curare alcuni aspetti fondamentali nella transazione ai liberi Consorzi di Comuni. Per loro, alla faccia della spending review, il compenso sarà di 12 mila euro ciascuno per circa due mesi e mezzo di lavoro. Totale 24 mila euro.
A Antonio Di Natale Ingroia ha dato il compito di controllare soprattutto la Megaservice, la partecipata in liquidazione della Provincia, tra quelle segnalate per un controllo di bilanci in rosso. Su questo fronte si continua il lavoro cominciato dall’ex commissario straordinario Darco Pellos. A Di Natale adesso spetta spulciare le carte e decidere su una eventuale azione di responsabilità nei confronti di chi, in tutti questi anni, ha gestito la Megaservice facendo sprofondare i bilanci. Non solo Megaservice. Ma anche il Consorzio universitario trapanese finisce sotto la lente del consulente di Ingroia. Una settimana fa il commissario straordinario ha revocato l’atto con cui il suo predecessore Pellos aveva disposto il recesso dalla partecipazione al Consorzio universitario dell’Ente. Ma la permanenza della Provincia o meglio, del libero Consorzio di comuni nel Consorzio universitario è condizionato all’intervento economico della Regione. La Provincia è socia di maggioranza del Consorzio con il 71,93% delle quote, pari a 860 mila euro.