Era sottoposto agli arresti domiciliari, ma, ha ritenuto non ci fossero problemi ad uscire di casa ed andare al bar per consumare un buon caffe.
Nella mattinata di giovedì, alle 08:30, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Alcamo, come prassi, sono andati a verificare che STORNELLO Vito Giuseppe, un pregiudicato quarantenne alcamese, fosse presso la propria abitazione ad espiare una pena di 6 mesi ma, una volta suonato al campanello per farsi aprire, hanno appreso dai familiari dell’uomo, che lo stesso era uscito di casa per andarsi a prendere un caffè.
I militari dell’Arma quindi, si sono immediatamente attivati per rintracciare l’uomo e sono bastati pochi minuti affinché, a poche centinai di metri dall’abitazione, mentre usciva dal bar, lo Stornello venisse subito riconosciuto e quindi tratto in arresto in flagranza di reato per evasione.
L’uomo, dal canto suo, si è giustificato dicendo che non riusciva più a bere il caffè fatto in casa, motivo per il quale era dovuto uscire per degustare un buon espresso.
Condotto presso la caserma ed espletate le formalità di rito, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo e, nel pomeriggio di ieri, dopo la convalida dell’arresto da parte dell’A.G., è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, senza però poter più beneficiare dei permessi speciali che prima gli erano stati concessi e che gli consentivano due volte alla settimana di recarsi fuori dalla propria abitazione per motivi sanitari.