Il presidente Crocetta ha disposto di procedere ai pagamenti immediati della quartà trimestralità del 2013 e della prima del 2014 a fronte della grave situazione finanziaria determinatasi negli enti locali.
“Avrei preferito comunicarlo dopo un incontro con l’Anci – ha detto il presidente – ma l’urgenza delle decisioni non ha consentito di poter effettuare questo passaggio, discuteremo nei prossimi giorni”.
Intanto già in cassa regionale c’è la 4 trimestralità che verrà pagata già a partire da oggi, mentre i pagamenti della prima trimestralità del 2014 inizieranno entro il fine settimana.
Con questa decisione – continua Crocetta – il governo si fa carico degli immediati interventi per gli enti locali. E’ già stato convocato per oggi un incontro con l’assessore all’Economia e con altri assessori della giunta, per risolvere i problemi relativi al titolo secondo dei comuni e per sbloccare immediatamente le situazioni degli enti regionali, dei forestali, dei consorzi di bonifica e tutte le altre situazioni bloccate.
Il governo – aggiunge Crocetta – intende agire immediatamente e fa appello all’Ars perchè si approvi entro la settimana la manovra finanziaria, senza parlare burocratese e senza tempi infiniti di discussione discussione per dare immediate risposte alla Sicilia e ai siciliani, non si può bloccare una Regione. Il governo – conclude il governatore – intende reagire anche con provvedimenti propri, come quello di oggi.
Commentano polemicamente, il Sindaco di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, ed il rag. Piero D’Angelo, consigliere Regionale dell’ANCI, che proprio questa mattina si trovavano a Palermo per un assemblea dell’Anci Sicilia sulle gravi criticità che stanno vivendo i comuni:
E’ singolare che sia stata necessaria una protesta dei comuni siciliani per ricevere le somme dovute da parte della Regione Siciliana. Gli enti locali sono costretti ad aumentare i tributi locali e ridurre i servizi a favore dei cittadini e delle imprese.
Adesso il presidente Crocetta deve provvedere, come già annunciato, all’immediato pagamento delle ultime due trimestralità che risultano già scadute.
Anche il Sindaco di Trapani, Vito Damiano, ha partecipato all´Assemblea dei Comuni Siciliani indetta dall´ANCI Sicilia nel corso della quale è stata evidenziata la drammatica difficoltà finanziaria che i Comuni stanno attraversando e la concreta possibilità che essi in tempi brevi dichiarino il proprio dissesto.
"Sono state evidenziate - dichiara l'ufficio stampa del Comune - le scelte sbagliate e l´inerzia dell´Amministrazione Regionale che ha adottato e continua ad adottare provvedimenti, non concordati con i Sindaci, che determineranno danni incommensurabili ai singoli territori. Stato e Regione stanno continuando a "scaricare" parte delle loro difficoltà sul sistema degli enti locali continuando a ridurre i trasferimenti, imponendo i costi relativi a servizi in precedenza non a carico dei Comuni e determinando, di fatto, un significativo aumento della pressione fiscale sui cittadini".
Il Sindaco Damiano, nel corso del suo intervento ha posto l´accento sulle "urgenti questioni che riguardano il territorio trapanese e il suo sviluppo attinenti l´istituzione di un´Autorità portuale a Trapani, ovvero di un distaccamento autonomo dell´Autorità portuale di Palermo che salvaguardi gli interessi della nostra Città, la governance con visione unitaria degli aeroporti capace di dare continuità di sviluppo al territorio, sottraendo le scelte strategiche alle singole società di gestione, ma anche la gestione strategica dei consorzi universitari, strumento fondamentale di crescita socio-culturale nonch´ quella dello sviluppo turistico, unica risorsa immediatamente spendibile per fronteggiare l´attuale momento di crisi e per porre le basi dello sviluppo e della definitiva affermazione dell´industria turistica in Sicilia".
Tali proposte saranno inserite nel documento che sarà presentato nei prossimi giorni al Governatore. Ora si attende che la Regione dia segnali di apertura all´ANCI e, quindi, ai Comuni.