Beppe Grillo torna a Palermo e in migliaia hanno affollato piazza Castelnuovo per assistere al comizio del leader del Movimento 5 Stelle che ha presentato i candidati per le prossime elezioni europee.
"Vi presento i nostri candidati. Sono improponibili, gente terribile: sono incensurati”. Con queste parole ha aperto il suo discorso lasciando brevemente il microfono proprio ai candidati.
Poi è iniziato il comizio-show di Grillo che ha parlato di temi nazionali, da Berlusconi ai fatti dell’Olimpico: "Lo psiconano dice che sono cattivo? Si, è vero. Sono cattivo, anzi cattivissimo. contro lui e i suoi amici che hanno rovinato questo Paese. Ieri guardando la tv ho visto i funerali della Repubblica italiana in diretta. Dov'era lo stato? Sugli spalti o sotto? Genny 'a carogna sotto e Renzi 'a menzogna sopra. Si ritroveranno insieme al Pd e faranno leggi insieme".
Il leader dei 5 Stelle ha parlato anche mafia e corruzione. "La mafia ha fatto il salto di qualità ed è andata dove ci sono i soldi - ha detto Grillo - perché i figli dei mafiosi hanno fatto i master ad Harvard e ora siedono nei consigli di amministrazione. Queste cose le dicevo già 15 anni fa". E poi tira in ballo Francantonio Genovese, il deputato Pd travolto da un'inchiesta giudiziaria sulla gestione dei corsi di formazione professionale: "Genovese ha preso 20.000 preferenze ed è stato investito da uno scandalo sugli enti di formazione in Sicilia. Si dovrebbe processare ma lui è in Parlamento e occorre calendarizzare l'autorizzazione a procedere. Ma secondo voi la Boldrini, che pare un'addolorata, lo farà prima o dopo le elezioni Europee? Dopo, per non perdere le 20 mila preferenze".
L’ex comico ha parlato anche di Crocetta e dell’esperienza grillina all’Ars. “Dobbiamo fare i conti con Crocetta, uno che è stato capace di sfiduciarsi da solo. Basta, deve andare via. Qui all’Ars i nostri ragazzi sono esemplari. Prendono tremila euro al mese anziché ventimila e il resto lo mettono in un fondo destinato al microcredito".
Infine, una promessa al popolo grillino: “Abbiamo fatto un sondaggio vero, siamo all’89%. Vinceremo le europee e se otterremo un voto in più del Pd andremo al Quirinale ve lo prometto".