Alcamo, voto di scambio. Nuova richiesta di rinvio a giudizio per Papania
La Procura di Trapani ha chiesto il rinvio a giudizio, con l'ipotesi di accusa di concorso esterno in associazione per delinquere finalizzata al voto di scambio per l'ex senatore del Pd Nino Papania e per il suo collaboratore Massimiliano Ciccia.
Contestata invece la partecipazione all'associazione per il consigliere comunale di Alcamo Antonio Nicolosi, un ex carabiniere, eletto nelle fila di Idv ed oggi componente del gruppo misto Ucd - Psi, e per quattro persone politicamente a lui vicine: Giuseppe Bambina, Giuseppe Galbo, Giuseppe Milana e Filippo Renda.
Nicolosi ed i suoi sostenitori, durante la campagna elettorale per le amministrative del 2012, che ha portato all'elezione a sindaco di Alcamo di Sebastiano Bonventre, avrebbero creato delle Onlus per distribuire pacchi dono a famiglie bisognose in cambio della promessa di voti. Secondo la Procura, Papania e Ciccia avrebbero agevolato il sistema di voto di scambio
