Con una cerimonia solenne nel salone principale della Biblioteca Fardelliana, a Trapani, è stato festeggiato ieri il 162° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
L'incontro è stato preceduto dalla deposizione di una corona di alloro nell'atrio della Questura, sotto alla lapide che ricorda il vicequestore Ninni Cassarà (ex dirigente della Mobile di Trapani, ucciso a Palermo nel 1992 durante la mattanza scatenata dalla mafia corleonese) in onore di tutti i poliziotti caduti. A margine della celebrazione è stato poi diffuso un riepilogo dell'attività svolta in provincia nel 2013, con 167 arresti, 1.032 denunce, 43.889 persone identificate e 17.454 veicoli fermati. Numeri ai quali si aggiungono quelli registrati nei primi 4 mesi di quest'anno, con altri 31 arrestati e 234 denunciati, oltre all'identificazione di ulteriori 14.164 persone e al controllo di 5.017 mezzi.
La cerimonia in Biblioteca è culminata nella consegna di 15 encomi ad altrettanti poliziotti che si sono distinti in interventi e operazioni di polizia giudiziaria. Hanno ricevuto un encomio i vicequestori aggiunti Giovanni Leuci, dirigente della Squadra Mobile, Fabio Maria Messina, della Divisione anticrimine e Agatino Emanuele, il primo dirigente Francesco Palermo Patera, il commissario capo Stefano Maniscalco, gli ispettori capo Giovanni Pecoraro, Salvatore Pipitone e Vincenzo Lucchese, gli assistenti capo Giuseppe Mazzara e Francesco Paolo Fartina, il sovrintendente Salvatore Sanfilippo e gli assistenti Valesco Mendolia, Tommaso Di Maio, Gianfranco Signorelli e Matteo Lo Porto.