Come era prevedibile, la Procura di Trapani ha deciso di vederci chiaro, e ha aperto un'inchieta sulla morte di NIno Maiorana, il giovane ristoratore di Buseto Palizzolo di 37 anni, morto in seguito ad un cocktail di farmaci assunti da lui stesso senza alcuna prescrizione del medico. Secondo il parere dei medici sarebbe deceduto a causa dello choc anafilattico causato ma sono stati disposti ulteriori accertamenti.
L´uomo da alcuni giorni lamentava problemi di salute, dolori ossei e febbre ed avrebbe assunto senza consultare il medico una serie di farmaci allo scopo di far calare la febbre ed alleviare i dolori. Le sue condizioni si sono però aggravate ed è stato trasportato d´urgenza al Pronto Soccorso dell´ospedale Sant´Antonio Abate a causa di una crisi respiratoria. Ogni soccorso si è rivelato inutile, Nino Maiorana è morto poche ore dopo il ricovero. Il decesso sarebbe stato dunque causato dal cocktail di farmaci assunti in maniera imprudente anche se, in base a quanto riferito dai familiari, non era la prima volta che l´uomo ricorreva all´uso degli stessi medicinali. Pertanto la Procura ha disposto alcuni esami per far chiarezza sulla vicenda, ma non è stato ritenuto necessario eseguire l´autopsia sul cadavere. La salma è stata restituita ai familiari. Del caso si occupano i carabinieri.