Si chiude subito l'inchiesta aperta dalla procura di Trapani per la morte improvvisa del giovane ristoratore di Buseto Palizzolo Nino Maiorana. Il 36enne è deceduto a seguito dell'assunzione di una serie di farmaci per curare quelli che erano i sintomi di una forte influenza. Farmaci presi però senza consultare il medico. Dall'esame autoptico effettuato sul cadavere dello sfortunato Maiorana, pare che a causare il decesso sia stato uno schock anafilattico, quindi una reazione allergica. Maiorana insomma era intollerante a qualche componente dei farmaci che ha assunto e non lo sapeva. I familiari non sporgeranno alcuna denuncia nei confronti dei medici. Il farmaco risultato fatale sarebbe un antibiotico che Nino Maiorana avrebbe ingerito che gli avrebbe causato una forte reazione allergica. Gli sarebbe stato consigliato telefonicamente dal suo medico curante e poi prescritto dalla guardia medica che gli avrebbe inoltre consigliato l´utilizzo di un antinfiammatorio per curare una tonsillite che gli aveva causato anche una fastidiosa febbre. Secondo la ricostruzione dei carabinieri che avevano avviato ulteriori accertamenti sulla vicenda, Nino Maiorana avrebbe iniziato a star male dopo aver ingerito l´antibiotico e l´aspirina, mostrando chiari sintomi da choc anafilattico. Purtroppo non si è rivelata utile nemmeno la somministrazione di un antistaminico come la successiva corsa in ospedale.